A Manila, sulle note del cielo sempre più blu del calabrese Rino Gaetano, scritta oggi non solo la finale dei mondiali di Volley Filippine 2025 ma anche la storia del Volley. È stato del centrale Simone Anzani il match point mondiale che ha portato la Nazionale italiana di Pallavolo maschile a conquistare il secondo oro consecutivo. Disputava la massima competizione internazionale già da campionessa del mondo. Ai due consecutivi si aggiungono i tre vinti ori negli anni Novanta, per un totale di cinque titoli mondiali.

Una grande emozione sui volti dei giovani atleti azzurri, già attesi al Quirinale dal tifoso per eccellenza che è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una grande festa dello sport e una celebrazione di tutti i valori sani che trasmette: dalla dedizione all’amicizia, dallo spirito di squadra alla forza di carattere.

La partita

Oggi la sfida contro la Bulgaria, che invece non accedeva alla finale ai massimi livelli internazionali da 55 anni. Dopo essere riuscita a strappare il terzo set, approfittando di un black out dell’Italia, non ha potuto arrestare la corsa azzurra verso la conferma del massimo gradino del podio.

Una partita finita al 4° set in cui, al netto del terso set perso, l’Italia ha dominato contro un avversario anche che ha comunque tenuto testa con Nikolov (23 punti per lui top scorer della finale) e Atanasov (11 punti). Per l’italia spiccano le performance di Michieletto (11 punti), Romanò (22), Bottolo (19) determinante nell’ultimo e decisivo quarto set. Il calabrese di Cariati Daniele Lavia, infortunato, ha seguito la finale da studio ma è stato portato sul podio dal capitano Simone Giannelli che ha indossato la sua maglia.

Dream team

Aleksandar Nikolov (schiacciatore) anche nel dream team con l’altro bulgaro Aleks Grozdanov (centrale) e il centrale polacco Jakub Kochanowski. Nel sestetto ideale anche gli azzurri Alessandro Michieletto, miglior giocatore del campionato e miglior schiacciatore, il capitano Simone Giannelli (miglior palleggiatore), Yuri Romanò (miglior opposto) che con i suoi cinque ace di fila ha determinato le sorti del secondo set, e Fabio Balaso (miglior libero).

Il primato di Fefè De Giorgi

Un primato assoluto per Ferdinando De Giorgi che ha vinti tutti: tre medaglie d’oro consecutive da atleta Brasile 1990, Grecia 1994, Giappone 1998 e due da mister, sempre consecutivi con il massimo podio conquistato ai mondiali Polonia-Slovenia 2022.

Un anno d’oro per il Volley italiano con questa straordinaria ed emozionante vittoria che segue solo di qualche settimana quella delle Azzurre guidate proprio da Julio Velasco ai mondiali in Thailandia. In questo caso il secondo per la nazionale femminile, dopo lo strepitoso oro conquistato lo scorso anno alle olimpiadi di Parigi.

I campioni del mondo

Palleggiatori: Simone Giannelli (capitano), Riccardo Sbertoli
Schiacciatori: Mattia Bottolo, Alessandro Michieletto, Luca Porro, Francesco Sani
Centrali: Simone Anzani, Gianluca Galassi, Giovanni Gargiulo, Roberto Russo
Opposti: Yuri Romanò, Kamil Rychlicki
Liberi: Fabio Balaso, Domenico Pace

Il tabellino


Italia-Bulgaria 3-1 (25-21, 25-17, 17-25, 25-10)
Italia: Anzani 9, Giannelli 4, Michieletto 11, Russo 4, Romanò 22, Bottolo 19, Balaso (L). Sani, Porro, Sbertoli. N.e: Rychlicki, Gargiulo, Galassi, Pace (L). All. De Giorgi


Bulgaria: Petkov 4, Asparuhov 5, A. Nikolov 23, Grozdanov 4, S. Nikolov, Atanasov 11, Kolev (L). Tatarov, Antov 4, Dobrev (L), Petkov P. N.e: Nachev, Zhelev, Palev. All. Blengini


Arbitri: Simonovic (SUI) e Mokry (SVK)