giovedì,Aprile 25 2024

Maltempo, allagamenti a Scilla e Bagnara per il mare in burrasca

Onde alte 6 metri hanno invaso lungomari minacciando le attività commerciali e lasciando detriti sull'asfalto. Un miglioramento atteso nelle prossime ore

Maltempo, allagamenti a Scilla e Bagnara per il mare in burrasca

Inizia lentamente a placarsi la bufera che ha flagellato la costa tirrenica della provincia reggina. Il bollettino è tutt’altro che rassicurante. Da Bova Marina fino a Gioia Tauro i venti hanno raggiunto 120 km\h lasciando dietro di se completa devastazione.

Disagi e paura al Porto

Proprio a Gioia Tauro attimi di terrore si sono registrati al porto dove, una nave, a causa del forte vento, ha spezzato gli ormeggi e ha iniziato una pericolosa rotazione dentro il canale. Intervenuti 3 rimorchiatori e i piloti della capitaneria di porto e dopo 3 ore la situazione è tornata alla normalità. Danneggiata da un fulmine una gru. Molti danni nel piazzale, le attività del terminal sono rimaste ferme fino alle 13. Nella notte un albero si è spezzato finendo su una strada interna. La circolazione è stata interrotta grazie all’intervento della Gioia Tauro Port Security. Poi tutto è tornato alla normalità.

Tonnara distrutta, problemi sul lungomare a Palmi

Spostandosi su Palmi la situazione non è migliore. La tonnara si presenta distrutta, vittima della violenza del mare che ha rovinosamente invaso le strade. Anche sul lungomare le cose non vanno meglio. Già da questo pomeriggio il sindaco e gli addetti erano sul posto per cercare di riportare le cose alla normalità.

Scilla e Bagnara: mareggiate e danni

Stessa sorte per Scilla e Bagnara dove onde di oltre 6 mesi hanno inghiottito letteralmente i rispettivi lungomari facendosi strada e allagando attività commerciali e abitazioni. A Scilla tutti gli arredi del nuovo lungomare sono stati distrutti ma è a Bagnara che la furia del mare ha lasciato il segno. Le onde hanno invaso la via marina lasciando detriti di ogni tipo, il porto è stato sommerso dalla furia del mare e un’imbarcazione è stata affondata. Non sono mancati i consueti smottamenti con il crollo di massi sulla statale 18. Anche una vecchia abitazione a Pellegrina è rovinosamente crollata sotto la bufera di vento. Non meno colpita la fascia ionica dove il vento ha, addirittura, rovesciato i semafori.

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