Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha pubblicato un video che mostra alcuni cittadini intenti a lavare la propria auto usando l’acqua di una fontana pubblica. «Non è normale che nel 2024 ci sia qualcuno che, nel mezzo di una piazza, usa l’acqua pubblica, che peraltro scarseggia, per lavarsi la macchina», ha scritto Falcomatà, sottolineando l’inappropriatezza del gesto.

Nel video, ripreso da una terza persona e ripubblicato dal primo cittadino, si vede lo stesso bacchettare a distanza delle persone intente ad utilizzare l’acqua pubblica della fontana per lavare la propria autovettura.

Il sindaco ha voluto richiamare l’attenzione sulla grave crisi idrica che sta affliggendo tutto il Sud Italia, resa ancora più critica dal rischio di desertificazione in molte aree. Gli esperti affermano che intere zone sono a rischio. A Reggio Calabria, il livello della diga sul Menta è sceso sotto il 50%, le temperature continuano a salire e non piove da lungo tempo.

«Forse non abbiamo contezza della gravità della situazione», ha proseguito il sindaco, evidenziando come la società Sorical, che da qualche mese gestisce il servizio idrico al posto del Comune, stia già incontrando difficoltà nel garantire l’acqua nelle case. Non è escluso, ha avvertito Falcomatà, che presto saranno costretti a razionare l’acqua più di quanto già avviene con le chiusure notturne.

La situazione, quindi, è molto grave. Falcomatà ha esortato i cittadini a utilizzare l’acqua con attenzione, solo per scopi di igiene personale, e ha sottolineato che «le macchine si lavano all’autolavaggio». Il sindaco ha chiuso il suo post con un appello alla responsabilità collettiva: «Cerchiamo di volerci un po’ più di bene».