sabato,Aprile 20 2024

Rizziconi dice addio a Denise Galatà: oggi l’ultimo saluto alla studentessa

Una folla silenziosa e composta ha atteso sotto il sole cocente il feretro della 18enne. Tutti i compagni indossavano una maglietta bianca

Rizziconi dice addio a Denise Galatà: oggi l’ultimo saluto alla studentessa

Oggi è stato il giorno del dolore ma soprattutto della consapevolezza. La consapevolezza che Denise Galatà non c’è più. A distanza di cinque giorni da quel tragico giorno, che ha visto la 18enne inghiottita dalle acque del fiume Lao, a Laino Borgo, dove si trovava in gita, c’era ancora chi stentava a crederci. Ma quella bara bianca, coperta di fiori, trasportata a spalla fino all’auditorium “Casa di Nazareth”, dove si sono svolti i funerali, purtroppo non ha lasciato spazio ad altro pensiero all’infuori di quello che, il sorriso dolce di quella ragazza così piena di vita, non avrebbe più riempito i cuori di chi ogni giorno la incontrava per le strade di Rizziconi. Oggi, l’intera Piana di Gioia Tauro si è stretta intorno alla famiglia di Denise, ai parenti, agli amici e ai compagni di scuola – tutti lì, fermi e composti, in maglietta bianca – per darle l’ultimo saluto.

Una folla sommessa e commossa ha accolto il feretro della ragazza. A spezzare quel silenzio assordante segnato dall’impotenza di fronte a una tragedia di tale portata, solo il lungo applauso che ha accompagnato la bara al suo arrivo. Una commozione intensa, un senso di smarrimento senza eguali e le lacrime copiose che rigavano i visi, a scandire questo pomeriggio dove il tempo sembra essersi fermato. Ma lo scorrere inesorabile delle lancette non placherà lo strazio di chi è rimasto, di papà Michele e mamma Barbara, che non potranno più abbracciare la loro bambina, e del fratello Domenico, che non vedrà più gli occhi sognanti della sua sorellina.

Di fronte a una morte innocente non esistono spiegazioni, non ci si rassegna. Sarà solo quel dolore forte e lacerante ad accompagnare quanti hanno voluto bene a Denise, la sua famiglia, i suoi amici. Un dolore che non si cancella, quando a volare in cielo troppo presto è un’anima innocente, poco più che una bambina. Una morte, quella della 18enne, che ha profondamente colpito l’intera comunità, rimasta attonita e ancora incredula per quanto accaduto. La scomparsa di Denise è talmente innaturale da sembrare surreale. L’auditorium era gremito, tutti hanno voluto assistere al rito funebre e salutare per l’ultima volta quella giovane che sognava di diventare medico. 

Talmente alta la partecipazione, che molte persone non trovando posto all’interno dell’auditorium, hanno dovuto assistere alla funzione sullo spiazzale esterno, dove tra le tante corone di fiori campeggiava una fotografia di Denise, ritratta sorridente nel suo bell’abito di lustrini, il giorno del suo 18esimo compleanno. Tra i primi banchi, i genitori, il fratello e tutti i parenti, affranti dal dolore e rassegnati al fatto che la loro dolce Denise non ci sia più a riempire le loro giornate. Lacrime copiose hanno rigato i volti dei presenti quando il parroco ha ricordato Denise, una ragazza sempre allegra e innamorata della vita. Occhi spenti, guardavano la bara posta al centro dell’auditorium, adornata di rose bianche.

Il lutto cittadino

Il sindaco di Rizziconi Alessandro Giovinazzo ha proclamato il lutto cittadino, così come Michele Tripodi, il primo cittadino di Polistena, dove Denise frequentava il Liceo statale “Giuseppe Rechichi”. Anche il sindaco di Laino Borgo, dove si è consumata la tragedia, ha proclamato il lutto cittadino per oggi, per manifestare il proprio cordoglio e quello di tutta la comunità, per la morte prematura di Denise. Sia a Rizziconi che a Polistena, i sindaci hanno anche disposto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali e invitato i concittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni politiche, sociali, culturali, sportive, produttive e i titolari di attività private di ogni genere, a esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività per tutta la durata della funzione religiosa. Tanti i primi cittadini della Piana che hanno partecipato ai funerali, accompagnati da una delegazione municipale, con tanto di gonfalone comunale, tra i quali quello di Laino Borgo. Presente anche don Pino Demasi, referente di Libera.

L’ultimo saluto del Liceo “Rechichi” di Polistena

Alle esequie della giovane hanno preso parte anche molti rappresentati del Liceo “Giuseppe Rechichi” che Denise frequentava, dalla dirigente, ai professori, agli studenti e naturalmente tutti i compagni di classe. Questa mattina, sulla pagina Facebook del Liceo, è stato pubblicato un messaggio per Denise: «La comunità scolastica del Liceo “Rechichi” esprime, unita, il cordoglio per la perdita della giovane Denise. Nel giorno dell’ultimo commiato, si stringe in un abbraccio corale ai genitori, al fratello Domenico, ai familiari e alla cittadina di Rizziconi, condividendone il dolore e lo sgomento. Il “Rechichi” è in lutto. Denise ci mancherà e noi non la dimenticheremo».

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