Il sindaco, la giunta e il gruppo consiliare “Città in Movimento” condannano i roghi delle ultime notti e annunciano nuovi interventi per la sicurezza urbana
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«Gli incendi dolosi che nelle ultime notti hanno colpito la nostra città ci riportano indietro nel tempo, evocando ferite che pensavamo definitivamente sanate. Sono atti vili, inqualificabili, che suscitano nella nostra comunità profondo sdegno e ferma condanna».
Inizia così la nota congiunta del sindaco, della giunta comunale e del gruppo consiliare “Città in Movimento”, dopo i recenti episodi che hanno destato forte preoccupazione tra i cittadini.
«Villa San Giovanni – si legge ancora – non è e non sarà mai ciò che mostrano le terribili immagini circolate sui social: la nostra è una comunità viva, solidale e laboriosa, capace di reagire con dignità, unità e coraggio di fronte a ogni forma di violenza, vandalismo, intimidazione o tentativo di sopraffazione mafiosa».
L’amministrazione ha ricordato gli interventi già avviati per la sicurezza urbana, tra cui la partecipazione – nel dicembre 2022 – al bando nazionale per la sicurezza urbana, che ha consentito di ottenere un finanziamento per la realizzazione di un moderno sistema di videosorveglianza.
«Oggi – prosegue la nota – siamo pronti a rinforzare l’azione di controllo per potenziare ulteriormente la rete di telecamere e garantire un monitoraggio sempre più capillare del territorio». Nel piano di interventi rientrano anche i cosiddetti “obiettivi sensibili”: Piazza delle Repubbliche Marinare, lo stadio Santoro, il Palloncino, l’Arena comunale e lo slargo di via De Gasperi, davanti agli istituti superiori.
«Entro la fine del 2025 – assicurano sindaco e giunta – questi siti saranno dotati di impianti di videosorveglianza di ultima generazione». Parallelamente, parte delle risorse del PNRR è stata destinata al rafforzamento della sicurezza digitale, con l’inserimento in organico di un esperto dedicato.
«Siamo fermamente convinti – si legge ancora – che una città sicura sia una città vivibile, attrattiva e capace di richiamare buoni investitori economici. Ma nessuna telecamera o piano tecnologico può, da solo, garantire la serenità di una comunità civile: serve la collaborazione attiva dei cittadini, la vigilanza condivisa e una rinnovata educazione civica».
«Diciamo insieme basta alla paura, all’indifferenza, alle reticenze. Riconquistiamo il piacere e l’orgoglio di vivere Villa San Giovanni, di custodirne gli spazi, i luoghi, i simboli, l’anima».
E con un richiamo alla memoria collettiva: «Ora come allora – scrivono sindaco, giunta e gruppo consiliare – rinnoviamo un messaggio che appartiene alla storia più profonda di questa città: Brucia anche a me. Un grido d’orgoglio e di appartenenza che negli anni bui degli incendi dolosi divenne simbolo di resistenza e dignità. Facciamolo risuonare ancora oggi, perché nessuno possa calpestare la civiltà, il coraggio e la bellezza di Villa San Giovanni».

