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Elisa Barresi non è sola. Sono molteplici, infatti, i messaggi di vicinanza da parte di istituzioni, enti, associazioni, colleghi, ma anche semplici e liberi cittadini che questa mattina stanno giungendo alla nostra redazione per attestare stima, vicinanza ed empatia al nostro vicedirettore.
Occhiuto: «Giornalista competente, intimidazioni non scalfiranno sue qualità»
«Quando vado a Reggio la trovo sempre in prima linea: giornalista competente, appassionata e con un sorriso contagioso. Sono certo che minacce e intimidazioni non scalfiranno la forza e le qualità di Elisa Barresi, vice direttore de ilReggino.it.». Lo scrive su X Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Marziale: «Informazione libera è dovere verso i giovani»
«Condanno con fermezza il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni della collega giornalista Elisa Barresi, professionista da sempre impegnata nel racconto libero e responsabile della realtà calabrese. Colpire una voce dell’informazione significa colpire l’intera collettività, poiché senza informazione non esiste democrazia, e senza democrazia non esiste futuro per i nostri figli»: lo dichiara il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, intervenendo dopo le notizie relative a minacce ricevute dalla giornalista reggina.
«Difendere la libertà di stampa – aggiunge il Garante – non è solo un atto dovuto nei confronti di chi lavora con serietà e coraggio, ma è anche un impegno morale nei confronti delle nuove generazioni, che devono poter crescere in un contesto culturale sano, dove il dissenso non viene represso con la violenza e la paura. La comunicazione è un pilastro educativo fondamentale: attraverso l’informazione i giovani costruiscono senso critico, legalità, rispetto e partecipazione civile».
«A Elisa Barresi esprimo la mia piena solidarietà personale e istituzionale. Mi auguro che le forze dell’ordine e la magistratura facciano piena luce sull’accaduto e assicurino i responsabili alla giustizia. La Calabria ha bisogno di esempi positivi, di persone che non arretrano, e di una rete istituzionale che sappia reagire con determinazione. Nessun cronista deve essere lasciato solo»: conclude Marziale.
Maragucci: «Inutile la retorica del non mollare perchè, conoscendola, non lo farebbe neanche appesa dai piedi a un pennone»
«Conoscendo personalmente Elisa sono sicuro che oggi i messaggi di solidarietà saranno tantissimi. Non posso mancare a questo compito istituzionale esprimendo la vicinanza del segretario Territoriale della UILPA di Reggio Calabria Patrizia Foti e di tutta la segreteria ma, personalmente, sento di dover manifestare quello che Elisa è! Anzi, in primis non è una semplice giornalista, ma è l’insieme di una forza della natura che esula dalla professione. Una passione che traspare non appena incroci il suo sguardo e non appena hai modo di stare con lei per appena due minuti. Un “amore” professionale a prima vista che dura e che durerà per sempre. Inutile la retorica del non mollare perchè, conoscendola, non lo farebbe neanche appesa dai piedi a un pennone. Concludo con un “SIAMO TUTTI CON TE”, anche se lo sai già!!Con affetto fraterno e professionale».
Wanda Ferro: «Sono certa che non si farà scalfire da una intimidazione grave e vergognosa»
«Voglio esprimere la mia solidarietà e il mio incoraggiamento alla giornalista Elisa Barresi, che da anni svolge con serietà, professionalità e passione il suo lavoro in un territorio complesso come quello reggino. Sono certa che non si farà scalfire da una intimidazione grave e vergognosa, che rappresenta non solo un attacco alla sua persona, ma a tutti i giornalisti che in Calabria sono impegnati ogni giorno, tra mille difficoltà, per garantire ai cittadini il diritto ad essere informati. Un lavoro che merita rispetto e sostegno». E’ quanto afferma l’on. Wanda Ferro, sottosegretario all’Interno.
Tridico: «Solidarietà a Elisa Barresi e a LaC: ogni giorno garantiscono e testimoniano il diritto e i valori dell’informazione in Calabria»
«Le minacce subite dalla giornalista del network di LaC e vice direttrice de Il Reggino, da un lato, confermano che Elisa Barresi fa bene il suo lavoro. Dall’altro, però, non sono tollerabili in una società democratica come la nostra che ha nella libertà di stampa e nel diritto di cronaca due capisaldi fondamentali. A nome mio personale e di tutto il campo progressista esprimo sentimenti di solidarietà a Elisa, invitandola a non indietreggiare di un solo millimetro da professionista integerrima qual è. Ed esprimo vicinanza a tutte le redazioni del network LaC, che ogni giorno garantiscono e testimoniano con il loro lavoro il diritto e i valori dell’informazione in Calabria». Così in una nota Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione.
Mancuso: «La Calabria ha bisogno di voci libere e di giornalisti che non si lascino piegare dalla paura»
«La notizia delle intimidazioni rivolte alla giornalista Elisa Barresi desta indignazione e preoccupazione. Non si tratta solo di un attacco personale a una professionista seria e apprezzata, ma di un’offesa rivolta a tutta la Calabria che crede nei valori della libertà e della democrazia.
Toccare chi ogni giorno svolge il proprio lavoro con dedizione e coraggio significa tentare di limitare il diritto dei cittadini ad essere informati in modo corretto e trasparente. È un messaggio che non può e non deve passare sotto silenzio.
Alla professionista Barresi esprimo la mia vicinanza sincera e la solidarietà delle istituzioni. Sono certo che le autorità competenti agiranno con la massima determinazione per individuare e punire i responsabili di questo gesto vile.
La Calabria ha bisogno di voci libere e di giornalisti che non si lascino piegare dalla paura. Alle nuove generazioni dobbiamo consegnare una terra più forte, in cui prevalgano il rispetto delle regole, la giustizia e la libertà di pensiero. Su questo fronte non arretreremo di un solo passo.»
Festicini: «Ribadiamo la necessità di un impegno comune per fermare ogni forma di intimidazione»
«Con grande rammarico e profonda preoccupazione apprendo dalla stampa dell’intollerabile episodio di minaccia subito dalla Dott.ssa Elisa Barresi, Vice Direttore della Redazione Giornalistica “Il Reggino”. Davanti a un atto così vile, desidero esprimere, a nome mio personale e dell’intero Istituto Nazionale Azzuero, la nostra più sincera solidarietà e profonda vicinanza alla Dott.ssa Barresi.
In un contesto democratico e in uno Stato di diritto, episodi come questo rappresentano un attacco non solo alla persona, ma anche alla libertà di stampa, uno dei pilastri fondamentali della nostra società. La pluralità dell’informazione, il coraggio e la dedizione con cui i giornalisti svolgono il loro lavoro, spesso in contesti delicati e pericolosi, meritano il massimo rispetto e protezione.
La nostra vicinanza alla Dott.ssa Barresi va oltre la condanna formale dell’accaduto: vogliamo sottolineare l’importanza di garantire che chi opera nel settore dell’informazione possa esercitare il proprio ruolo nella più totale serenità e sicurezza. Riteniamo essenziale che le istituzioni competenti si attivino prontamente per fare luce sull’accaduto, individuare i responsabili e perseguirli con la dovuta fermezza.
L’Istituto Nazionale Azzuero continuerà a sostenere e difendere i valori della libertà di espressione e della tutela dei diritti fondamentali. Nell’esprimere ancora una volta la nostra totale solidarietà alla Dott.ssa Elisa Barresi, ribadiamo la necessità di un impegno comune per fermare ogni forma di intimidazione e garantire che il lavoro dei giornalisti non sia mai ostacolato da minacce o violenze». Così in una nota il Cav. Dott. Lorenzo Festicini, Fondatore e Presidente dell’Istituto Nazionale Azzurro.
Rosanna Scopelliti: «La sua penna e la sua passione per la cronaca e il sociale continueranno ad essere a servizio dei più deboli»
«La Fondazione Antonino Scopelliti esprime la più sincera solidarietà e vicinanza al vicedirettore del reggino, Elisa Barresi per le minacce subite. Siamo certi che la sua professionalità e la sua dedizione al giornalismo non saranno intaccate da questi atti inqualificabili. La sua penna e la sua passione per la cronaca e il sociale continueranno ad essere a servizio dei più deboli. La fondazione proseguirà a supportare con ancora più forza, il lavoro di Elisa e a prendersi carico delle persone e delle storie che racconta con umanità e dedizione. Dalle storie di violenza sulle donne a quelle che raccontano le lacune della sanità. Senza fare passi indietro».
Mimmo Cotroneo: «Elisa risponde con i fatti a questo gesto e noi di SMAIL Le siamo accanto»
«Il presidente, tutto il consiglio direttivo ed i soci dell’associazione SMAIL sono vicini alla grande professionista quale è la giornalista Elisa Barresi che ha subito una vergognosa intimidazione con un
Messaggio da un luogo che per noi richiama la sacralità cimiteriale dove custodiamo la memoria dei nostri morti e non la paura. Sappiamo che Elisa risponde con i fatti a questo gesto e noi di SMAIL Le siamo accanto! Noi con Te Elisa».
Falcomatà: «Un episodio grave che configura un tentativo inaccettabile di condizionare la libertà di stampa»
«Solidarietà alla giornalista Elisa Barresi per i messaggi minacciosi ricevuti»- sono le parole del Sindaco Giuseppe Falcomatà, che aggiunge: «un episodio grave che configura un tentativo inaccettabile di condizionare la libertà di stampa».
«Ogni forma di intimidazione, ai danni di chi svolge il delicato e fondamentale servizio di cronista, rappresenta un attacco non solo, alla persona e alla testata che rappresenta, ma a tutti i cittadini, che attraverso l’encomiabile lavoro di Elisa Barresi e dei tanti cronisti calabresi, vedono garantito il sacrosanto diritto di essere informati ed aggiornati».
Panetta: «Solidarietà alla giornalista Barresi e a tutti i giornalisti reggini. Il Pd è al loro fianco»
«Esprimo la mia più sincera solidarietà a Elisa Barresi, vicedirettrice del Reggino, vittima di un vile gesto intimidatorio. Minacciare chi svolge il proprio lavoro con impegno e senso civico rappresenta un attacco inaccettabile alla libertà di stampa e alla democrazia.
Il Partito Democratico della Federazione metropolitana di Reggio Calabria è al suo fianco e al fianco di tutti i giornalisti che svolgono con coraggio la propria attività e chiede che le forze dell’ordine e la magistratura facciano piena luce sull’accaduto. Non possiamo permettere che la violenza e la paura diventino strumenti di condizionamento della vita democratica. A Elisa Barresi e all’intera redazione del Reggino va l’abbraccio e il sostegno del Pd e della comunità democratica reggina. A testa alta contro ogni intimidazione».
Princi: «Elisa Barresi determinata e caparbia, non si lascerà intimidire»
«Desidero esprimere la mia sincera solidarietà alla giornalista Elisa Barresi, vice direttore de ilReggino.it, che conosco e stimo sin dai tempi in cui ero dirigente scolastico. Ho sempre apprezzato la dedizione con cui svolge il suo lavoro e le sue qualità umane e professionali. Conosco bene la sua determinazione e la sua caparbietà: sono certa che non si lascerà intimidire da inaccettabili minacce». Lo afferma in una nota l’europarlamentare calabrese Giusi Princi.
«La mia vicinanza – aggiunge – va anche alle redazioni, ai Direttori di LaC News e ilReggino.it, Francesco Laratta e Claudio Labate, all’editore Domenico Maduli e alla direttrice editoriale Maria Grazia Falduto. La libertà di stampa – conclude Giusi Princi – è un presidio irrinunciabile della nostra democrazia e va tutelata con fermezza».
Muraca: «Esprimo la mia vicinanza alla giornalista Barresi e a tutti gli operatori dell’informazione»
«L’ennesimo atto intimidatorio che colpisce il mondo dell’informazione nella nostra città desta grande preoccupazione e merita una risposta ferma. Quanto accaduto a Elisa Barresi, vicedirettrice del Reggino, non riguarda solo una persona, ma l’intera comunità: mettere nel mirino chi informa significa provare a ridurre al silenzio la voce libera dei cittadini».
A sostenerlo è il consigliere regionale del Pd Giovanni Muraca che prosegue: «In Calabria troppo spesso la cronaca si intreccia con la violenza e con gesti che mirano a generare paura. Ma chi pensa di intimidire i giornalisti o di condizionare l’informazione ha sbagliato indirizzo: la risposta deve essere quella di uno Stato presente e di una società civile unita. Ad Elisa Barresi rivolgo la mia vicinanza e il mio incoraggiamento a proseguire con la stessa determinazione la sua attività professionale, e assicuro il mio impegno personale e istituzionale perché mai venga meno la tutela di chi rappresenta un presidio fondamentale di libertà».
Giovanna Milena Roschetti e gruppo territoriale 5Stelle Reggio Calabria: «Elisa Barresi, persona squisita, di una grande umanità e valida giornalista attenta e preparata»
«ll gruppo territoriale del movimento 5stelle di Reggio Calabria esprime piena solidarietà alla giornalista vicedirettore de il reggino.it Elisa Barresi, persona squisita, di una grande umanità e valida giornalista attenta e preparata. Quest’atto intimidatorio tanto grave quanto vile fatto da codardi che con la forza incutendo terrore vogliono tenere sotto scacco professionisti come la Barresi, portando ancora più indignazione in una terra come la nostra, già martoriata, rappresentano solo l’ignavia che alimenta oscurantismo puro».
Francesco Catalano, presidente del Consiglio Comunale di Scilla: «Elisa è una delle voci più autorevoli della Calabria, un vero e proprio orgoglio della Costa Viola»
«A nome del Consiglio Comunale di Scilla e dell’intera cittadina, desidero esprimere il più fermo sostegno alla giornalista Elisa Barresi, oggetto di vili minacce che non devono e non potranno fermare la sua voce. Elisa è una delle voci più autorevoli della Calabria, un vero e proprio orgoglio della Costa Viola, e rappresenta un esempio di impegno, integrità e coraggio nel difficile compito di informare e difendere i valori di libertà e giustizia.
Le minacce subite sono un’offesa non solo a lei, ma all’intera collettività e ai principi di democrazia e libertà di stampa. Tali atti di intimidazione non piegheranno mai la voce “libera” di Elisa, che, al servizio della collettività e spesso portavoce degli “ultimi”, continuerà con fermezza e determinazione a svolgere il suo prezioso lavoro.
Il Consiglio Comunale di Scilla condanna con forza ogni forma di intimidazione e manifesta solidarietà alla giornalista Elisa Barresi, ringraziandola per il suo instancabile impegno e il suo corretto lavoro giornalistico, che rappresenta un elemento imprescindibile per la crescita e la tutela della nostra comunità».
La Consulta Comunale del Terzo Settore di Villa San Giovanni esprime piena e profonda solidarietà alla giornalista Elisa Barresi vittima di gravi atti intimidatori
«L’aggressione, sia essa verbale, psicologica o materiale, a chi esercita il diritto-dovere di informare, rappresenta un attacco non solo alla persona direttamente colpita, ma anche alla libertà di stampa, alla democrazia e al principio fondamentale della libera espressione del pensiero.
La nostra comunità ha bisogno di voci libere, coraggiose, indipendenti. Ogni tentativo di silenziare l’informazione attraverso la paura o la violenza è un atto vile che va condannato con forza da tutte le istituzioni, le realtà civiche e ogni cittadino che abbia a cuore la legalità e la giustizia.
Alla giornalista coinvolta va il nostro sostegno più sincero, con l’auspicio che possa continuare il proprio percorso professionale senza cedere ad alcuna forma di intimidazione».
Zimbalatti: «Vicinanza e incoraggiamento nel nome di una stampa sempre libera e indipendente»
«Il mondo dell’informazione calabrese e reggino colpito dopo l’ennesimo atto intimidatorio alla giornalista Elisa Barresi, vicedirettrice del Reggino che tenta di ridurre al silenzio la voce libera dei cittadini»
Il Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria esprime vicinanza e incoraggiamento alla dott.ssa Barresi a seguito del vile atto intimidatorio di cui è stata vittima nel nome di una stampa sempre libera e indipendente.
Brunetti: «Questi episodi vanno demonizzati, denunciati fortemente e devono suscitare vergogna in chi li perpetra»
«Solidarietà del Vice Sindaco Metropolitano Versace al Vice Direttore del “Il Reggino” Barresi per questi gesti che tentano di scalfire una libertà di parola, di pensiero, di espressione in una società democratica come la nostra dove la libertà di stampa ed il diritto di cronaca costituiscono due capisaldi fondamentali. Questi episodi afferma il Vice Sindaco, vanno demonizzati, denunciati fortemente come ha fatto il Vice Direttore Barresi e devono suscitare vergogna in chi li perpetra. L’unica risposta da dare a questo tipo di azioni è il proseguire il proprio impegno ed il proprio lavoro con la dedizione e la tenacia che contraddistingue i giornalisti del nostro territorio come la Barresi, con il giusto coraggio e la necessaria perseveranza».
Villa San Giovanni, gli scout solidali con Elisa Barresi: «Un attacco ai giornalisti è un attacco alla democrazia»
«Di fronte a episodi come questo non possiamo rimanere in silenzio». Con queste parole il Gruppo Scout Villa San Giovanni 1 ha espresso solidarietà e sostegno a Elisa Barresi, la giornalista vittima nei giorni scorsi di un atto intimidatorio. Come cittadini e scout crediamo che la costruzione di una comunità più giusta passi dal rifiuto di ogni forma di violenza, sopraffazione e paura – si legge nella nota –. Ci stringiamo attorno a Elisa, testimone di libertà e di verità, e le rinnoviamo il nostro sostegno umano e morale».
Il gruppo sottolinea come la legalità rappresenti «un impegno quotidiano a servire la comunità con onestà, a denunciare ciò che è ingiusto e a camminare insieme nella costruzione di un futuro migliore. Gli atti intimidatori contro i giornalisti sono un attacco alla libertà di stampa e dunque alla democrazia stessa – prosegue la nota –. La risposta più forte è la solidarietà collettiva e la fermezza nel promuovere una cultura della legalità e della responsabilità civile, temi fondanti della nostra associazione fin dalla sua nascita».
Il Garante regionale Russo esprime vicinanza e solidarietà alla giornalista Elisa Barresi
Il Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Giovanna Russo,
esprime solidarietà alla Giornalista Elisa Barresi per le minacce subite a mezzo social.
«I giornalisti quotidianamente garantiscono e testimoniano il diritto e i valori dell’informazione in Calabria, sono certa che non saranno di certo gesti così vigliacchi a far indietreggiare l’impegno della Dottoressa Elisa Barresi nell’offrire una comunicazione sempre attenta alla verità dei fatti. Esprimo piena vicinanza e solidarietà istituzionale e personale consapevole che il Vicedirettore Barresi continuerà a lavorare come la stessa ha già dichiarato: con più forza di prima».

