Stamattina il sopralluogo per essere operativi nei prossimi giorni con le riparazioni da eseguire per ripristinare il soffitto dell’edicola di piazza Garibaldi, nel centro storico di Reggio Calabria, danneggiato dal maltempo dei giorni scorsi.

Dopo la segnalazione al Comune di sabato mattina, all’indomani della pioggia battente, e le sollecitazioni di ieri, oggi i gestori dell’edicola sono stati rassicurati da vicina prospettiva di intervento. Intervento di cui adesso restano in attesa per lavorare in sicurezza e prevenire altri danni. Un angolo di soffitto, già compromesso dalle prime piogge autunnali che lo scorso ottobre avevano fatto venire giù due pannelli, presenta un allargamento dell’area raggiunta dall’acqua. I pannelli venuti giù sono diventati quattro, di cui uno prossimo a sbriciolarsi sulla testa dei gestori.

«Non abbiamo mai abbandonato i gestori dell’edicola. Non lo abbiamo fatto in passato – tiene a sottolineare il vicesindaco Paolo Brunetti – e non lo abbiamo fatto adesso. Ci eravamo già messi in moto sabato, dopo la segnalazione, ma la ditta che ha allestito il chiosco e che dovrà eseguire le riparazioni, essendo di fuori, ha necessitato di un minimo margine per organizzarsi. Avevo assicurato che saremmo intervenuti tra lunedì e martedì e così è stato.

Dispiace – evidenzia ancora il vicesindaco Brunetti – che si parli di abbandono dal momento che questa amministrazione è sempre stata molto disponibile, recentemente per gli arredi dello stesso chiosco e, nel momento del trasferimento per via degli scavi archeologici dell’edicola sull’altro lato della piazza, anche per la risoluzione di alcune situazioni risultate pendenti. Con la massima disponibilità abbiamo conciliato le legittime richieste del Comune con la necessità di non disperdere l’esperienza di una edicola storica e di salvaguardare anche il lavoro di chi la gestisce. L’Amministrazione c’è stata allora e anche adesso.


Tutto ciò premesso, eseguiremo gli interventi necessari, fermo restando che occorre valutare nel dettaglio anche le cause per prevenire altri danni. Il maltempo – ha concluso il vicesindaco di Reggio, Paolo Brunetti – ha fatto la sua parte ma le cause dei danni potrebbero anche derivare dalla carente manutenzione ordinaria che spetta ai gestori. Penso, per esempio, alla pulizia del tubo pluviale che si collega alla grondaia e che è parte integrante dei sistemi di raccolta delle acque piovane. Esso deve essere liberato da foglie e detriti e questa è un’attività di manutenzione ordinaria che spetta a chi gestisce. Per quanto di competenza del Comune, ci siamo stati sempre e ci saremo».