La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per far luce sul decesso di Eugenio Scordo, primo graduato dell’Esercito Italiano, stroncato da un malore improvviso mentre prestava servizio di vigilanza presso la base addestrativa di Castrovillari. Saranno i Carabinieri della Compagnia locale ad approfondire quanto accaduto, ricostruendo le ultime ore di attività del militare.

Il dolore per la tragica perdita del 41enne ha scosso non solo la comunità militare, ma anche le istituzioni. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha espresso la sua vicinanza: «A nome mio e di tutta la famiglia della Difesa esprimo profondo cordoglio per la drammatica scomparsa del primo graduato dell’Esercito Italiano Eugenio Scordo, 41 anni, mancato mentre era in servizio a causa di un malore». In questo momento di «grande dolore ci stringiamo ai familiari, ai colleghi dell’#Esercito».

Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e dal sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro. «Ho appreso con profonda commozione della prematura scomparsa del Primo Graduato dell’Esercito Eugenio Scordo, venuto a mancare a soli 41 anni», ha dichiarato l’on. Ferro, aggiungendo: «Mi unisco al dolore del ministro Crosetto e sono vicina con rispetto alla famiglia, ai colleghi e all’intera comunità militare, che oggi perde un servitore dello Stato».