martedì,Aprile 16 2024

Taurianova legge, presentato l’atteso evento culturale: grandi novità per la quinta edizione

La manifestazione si svolgerà dal 25 al 28 maggio all’interno di una tensostruttura che verrà allestita in piazza Italia

Taurianova legge, presentato l’atteso evento culturale: grandi novità per la quinta edizione

Si svolgerà dal 25 al 28 maggio l’attesa manifestazione culturale “Taurianova legge, giunta alla sua quinta edizione. L’evento, che promuove l’importanza della lettura, dando ampio spazio a editori e scrittori, attraverso incontri con gli autori, convegni e diversi appuntamenti extra, è stato presentato ieri sera in conferenza stampa, alla presenza del consigliere regionale Giuseppe Mattiani e del sindaco facente funzioni della Città metropolitana Carmelo Versace. L’incontro, moderato da Francesca Sorace, ha visto la partecipazione di coloro i quali contribuiranno, insieme all’Amministrazione comunale, alla buona riuscita della manifestazione.

Biasi: «La cultura al centro della nostra programmazione»

Il primo a prendere la parola è stato il sindaco Roy Biasi, il quale ha spiegato che fin dall’inizio la sua Amministrazione ha messo al centro della programmazione la cultura. «Mentre l’anno scorso “Taurianova legge” è stato un evento itinerante, ospitato nei luoghi più disparati, quest’anno si svolgerà all’interno di una tensostruttura che verrà allestita in piazza Italia, in attesa di poterlo collocare finalmente all’interno della biblioteca comunale, i cui lavori sono quasi terminati. Inoltre, con l’ascensore che abbiamo installato, abbiamo abbattuto tutte le barriere architettoniche, dando così la possibilità a tutti di entrare nel luogo deputato alla cultura, da qui a poco». Il primo cittadino ha così annunciato anche i due eventi collaterali che si svolgeranno nell’ambito di “Taurianova legge”, ossia “In cucina con la storia”, realizzato in collaborazione con “Calabria condivisa”, «che ci porterà indietro nella storia, alla scoperta della cucina greca e romana, con degustazioni di pietanze di un tempo, per approfondire le nostre radici» e “TauriaNoir”, «un festival del giallo che verrà inserito in tappe particolari degli eventi che si svolgeranno a Taurianova in primavera e in estate, ovvero l’Infiorata, i Madonnari e la festa della Madonna della Montagna».

Mattiani: «Sempre a disposizione del territorio»

Ha ringraziato per l’invito, dicendosi a «completa disposizione di Taurianova per qualsiasi esigenza», il consigliere regionale Mattiani, complimentandosi per la bontà dell’iniziativa, che «mette insieme cultura, letteratura e arte, riuscendo a coinvolgere scuole, autori, associazioni e cittadini, collocandosi anche all’interno di grandi eventi. Ben vengano queste iniziative, perché la cultura è vita e noi ci arricchiamo e ci saziamo di essa». Sottolineando poi la sua attenzione verso il territorio, Mattiani discostandosi per un momento da quello che era il tema della serata, ha voluto porre l’accento sull’ospedale unico della Piana, sostenendo che si sta «lavorando in maniera seria e dopo 15 anni siamo riusciti ad avviare i lavori per l’elettrodotto che di fatto bloccavano quelli per la realizzazione dell’ospedale. Stiamo col fiato sul collo ai dirigenti regionali e alla ditta appaltante, perché l’opera deve essere realizzata».

Versace: «La cultura motore per uscire dall’emarginazione»

«Vedere una sala gremita per parlare di cultura significa che è cambiato il trend delle amministrazioni – ha esordito il sindaco metropolitano Versace -. Presentare un così importante cartellone culturale, è un modo diverso di interpretare il nostro ruolo di amministratori. Spesso si parla di spopolamento di borghi e di città abbandonate, ma se si punta sulla cultura quale spinta attrattiva, allora c’è lungimiranza affinché ciò non avvenga. L’anno scorso sono stato attaccato per aver stanziato 1,5 milioni di euro per gli eventi culturali, ma ciò ha portato un +8,5% di presenze dentro il nostro territorio metropolitano ed è merito di tutti coloro i quali si sono messi a disposizione per offrire qualcosa in più. L’obbligo della Città metropolitana è quello di stare accanto ai comuni. Se vogliamo rilanciare il turismo culturale, dobbiamo preparare il territorio e far trovare ai turisti innanzitutto strade adeguate. Ma non sono tanto le infrastrutture a far uscire i nostri territori dall’emarginazione, quanto le larghe vedute che aprono su tutto ciò che i territori hanno da raccontare».

La Consulta delle associazioni partner prezioso

La parola è poi passata ad Annamaria Fazzari, presidente della Consulta delle associazioni, la quale ha sottolineato che «c’è un dinamismo associativo non indifferente a Taurianova. La Consulta è da sempre partecipe alle esigenze del territorio e il suo compito è quello di trasferirle poi all’amministrazione. Anche quest’anno, come per tutte le altre edizioni, saremo presenti alla “Taurianova legge”. Apriremo la prima serata con la presentazione del romanzo della giornalista Anna Rosa Macrì, poi cureremo altri due eventi, tra cui quello conclusivo».

Presente anche il responsabile della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio della Città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, nonché direttore del Museo e Parco archeologico Medma di Rosarno Marco Stefano Scaravilli, il quale ha detto apprezzare molto l’iniziativa che vedrà impegnati alcuni archeologi nell’organizzazione dell’evento collegato “In cucina con la storia”.

Fedele: «25 eventi ed extra time»

A illustrare nello specifico la manifestazione, ci ha pensato l’assessore alla Cultura Maria Fedele, la quale ha spiegato che mentre l’anno scorso “Taurianova legge” è stata caratterizzata da oltre 100 eventi, quest’anno è stata ridotta a 25, ma nel corso di tutta la primavera e l’estate ci saranno degli extra time. Diversi saranno gli autori che presenteranno i loro libri e molti gli stand dedicati». L’assessore ha quindi sottolineato il coinvolgimento delle scuole e posto l’attenzione sull’evento del 27 maggio, intitolato “Taurianova legge e scrive”, che vedrà la presenza di autori esclusivamente taurianovesi. Inoltre, ha presentato i due convegni che si svolgeranno nella tre giorni, che verteranno sulla presentazione di due importanti progetti: “Nati per leggere” e “Nati per la musica”. L’assessore ha poi voluto ringraziare tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza, sostenendo che «la città cresce se si lavora tutti insieme».

Gli altri interventi

Via via hanno preso la parola coloro che parteciperanno attivamente alla realizzazione di “Taurianova legge”. In primis Barbara Cutrupi, che ha anticipato la presentazione dell’albo illustrato, realizzato con la collaborazione dell’artista Caterina Luci, che racconta la leggenda di Scilla e Cariddi, sottolineando che «le leggende arricchiscono il nostro patrimonio culturale». È poi toccato ad Antonino Princi, che ha anticipato l’incontro con Gioacchino Criaco e Fabio Cuzzola. Giacomo Carioti, presidente dell’associazione “Amici del palco” che organizza il Concorso dei Madonnari, ha illustrato il progetto “Arte e cultura del territorio”, che prevede la realizzazione di totem e di un’app per far conoscere ai visitatori i luoghi e i monumenti simbolo di Taurianova. «Abbiamo mappato palazzi, fontane, chiese, con lo scopo di far conoscere le bellezze della nostra città a quanti la visiteranno».

Francesco Scarcella, della Libreria Frassati, che da sempre sostiene “Taurianova legge”, ha parlato di «cultura quale antidoto per molti mali. È il modo migliore per contrastare tutte le problematiche del territorio». Tiziana Scarcella, referente regionale per l’Associazione italiana biblioteche del programma nazionale di promozione della lettura in famiglia in età precoce “Nati per leggere”, ha illustrato per grandi linee il progetto, che verrà presentato durante la manifestazione “Taurianova legge”. Luca Battaglia invece, responsabile del progetto correlato “Nati per la musica”, che verrà presentato in un altro convegno previsto nel corso della tre giorni, ha parlato di un «connubio importante quello formato da bambino, lettura e musica». L’archeologa e referente di “Calabria condivisa” Vincenza Zappone ha presentato “In cucina con la storia”, spiegando che verrà approfondita la cucina greca e quella romana. «Il tutto non si ridurrà a una mera mangiata di cibi antichi – ha sottolineato – ma sarà l’occasione per parlare di tradizioni e costumi dei nostri antenati».

La giornalista culturale Cristina Marra ha invece illustrato il festival “TauriaNoir”. «Spiegheremo la differenza tra la narrativa gialla e poliziesca – ha spiegato -. Gli scrittori con i loro racconti hanno creato una mappa gialla e nera dei nostri territori. Ad aprire la strada a questo genere di letteratura è stato Andrea Camilleri con il suo Commissario Montalbano. Da qui questi romanzi sono diventati fondamentali per la promozione del territorio perché spingono i lettori a visitare i luoghi di appartenenza dei personaggi. Da 11 anni organizzo festival gialli in giro per l’Italia e a Taurianova saranno tre gli appuntamenti, con eventi organizzati durante l’Infiorata, il Concorso dei Madonnari e la festa della Madonna della Montagna».

Nello Stranges, presidente della Pro Loco “Taurianova nel cuore” che organizza l’Infiorata, ha sottolineato che «quello di custodire la storia e promuovere la cultura è inserito nello Statuto delle Pro loco», spiegando che dopo 3 anni di stop dettati dalla pandemia da Covid, «l’Infiorata finalmente torna a Taurianova con grandi novità. Intanto è cambiato il format, per dare uno spessore maggiore alla manifestazione: verranno maestri infioratori da tutta Italia». Poi ha annunciato che il 20 maggio, insieme al sindaco Biasi, si recheranno a Noto – città con la quale la Pro Loco di Taurianova è gemellata da tempo – per incontrare il primo cittadino, al quale regaleranno una ceramica artistica di Seminara, realizzata da Vincenzo Ferraro. A chiudere la conferenza stampa, Vincenzo Furfaro, il quale sarà parte attiva per la realizzazione di “TauriaNoir”. «Finalmente sono state abbattute le barriere di fare cultura con le ideologie o le correnti partitiche – ha affermato -. A Taurianova stiamo facendo una rivoluzione e questo deve diventare un assioma». Poi ha anticipato che “TauriaNoir” avrà un aspetto teatrale, dove si costruirà la scena del crimine con intervalli musicali. «Il tutto sarà costruito in maniera innovativa», ha concluso.

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