Due giorni di cinema, memoria e nuovi talenti per un festival che unisce autori affermati, studenti e territorio in un racconto coraggioso e contemporaneo
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Al via il “Gelsomini Film Festival” 2025, in programma venerdì 13 dicembre a Siderno e sabato 14 dicembre a Roccella Jonica. Per questa IV edizione, un cartellone di alto profilo dedicato al cinema d’autore, all’impegno civile e alla valorizzazione delle nuove voci del panorama cinematografico.
La serata inaugurale, venerdì 13 dicembre alle ore 20.00, al Cinema Nuovo di Siderno, vedrà protagonista Simona Cavallari con un focus sulla sua storia professionale.
Simona Cavallari, giovanissima, nel 1985 conquista il grande schermo come protagonista di “Pizza Connection” di Damiano Damiani. La sua carriera decolla poi con la serie tv “La piovra 4” (1989), mentre nel 1994 calca il red carpet di Cannes con “Il sogno della farfalla” di Marco Bellocchio. Negli anni alterna cinema, teatro e fiction, attraversando ruoli intensi e interpretazioni sperimentali. Nel 2007 è tra i protagonisti della serie tv “Il capo dei capi”, dal 2009 al 2012 interpreta Claudia Mares in “Squadra antimafia”, e nel 2015 è protagonista di “Le mani dentro la città”. Di recente è tornata in tv con “Storia di una famiglia perbene” e “Viola come il mare”, confermandosi un volto amato della fiction italiana.
A seguire, la proiezione del film “Even”, diretto da Giulio Ancora e liberamente ispirato alla storia di Roberta Lanzino: un dramma psicologico misto al crime che racconta la vicenda di Giulia, adolescente ribelle legata inconsapevolmente a un misterioso femminicidio celato dal tempo e dalla neve. Presenti il regista e gli interpreti Simona Cavallari, Martina Chiappetta, Annalisa Giannotta e Costantino Comito.
Al Cineforum sulla violenza di genere parteciperanno Rita Commisso, presidente FIDAPA Siderno, Caterina Origlia, responsabile Sportello antiviolenza Siderno, e Cesira Sorace, presidente associazione “Senior”.
A Roccella Jonica, all’ex Convento dei Minimi, la seconda serata del festival si aprirà alle 17.30 con la proiezione e premiazione dei quattro cortometraggi in concorso, selezionati tra le migliori produzioni calabresi dell’ultimo anno: “Leggera” (regia di Emiliano Barbucci), “Laddove manchi” (regia di Mauro Lamanna), “Amelia” (regia di Orefice & Belusci), “Velocità di fuga” (regia di Andrea Belcastro). A decretare il Miglior Corto 2025 sarà una giuria composta dagli studenti della Scuola Cinematografica della Calabria, dando spazio alla prospettiva delle nuove generazioni e alla loro crescita critica.
Alle 19.30, la proiezione del docufilm “Cutro, Calabria, Italia”, diretto da Mimmo Calopresti, il racconto drammatico della notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, quando nelle acque di Steccato di Cutro persero la vita novantaquattro migranti, tra cui venticinque minori. Oltre al regista, interverranno Vittorio Zito, sindaco di Roccella Jonica, Rosario Zurzolo, presidente Eurocoop Jungi Mundu, e Maria Paola Sorace, presidente Cooperativa Sociale Pathos.
Per celebrare l’apertura del festival è stata realizzata una trasposizione fedele di una scena del film premio Oscar “La La Land” di Damien Chazelle, interpretata dai giovani attori Giuseppe Russo e Marika Ligato della Scuola Cinematografica della Calabria. La sequenza, girata all’interno della sala del Cinema Nuovo di Siderno, verrà presentata al pubblico durante la prima serata.
«Il Gelsomini Film Festival è un luogo dove il cinema torna a essere incontro, riflessione e voce del territorio» dichiara Lele Nucera, direttore artistico. «Quest’anno abbiamo scelto opere che raccontano il presente con coraggio, sensibilità e una forte identità narrativa, valorizzando il talento creativo dei nostri giovani attori e studenti».
Negli anni il festival ha accolto alcuni dei volti più significativi del cinema italiano, contribuendo a definire la sua identità e qualità. Nelle edizioni precedenti sono intervenuti artisti come Lillo Petrolo, Daniele Ciprì, Francesco Montanari, insieme ad attrici e attori di grande spessore come Anna Ferruzzo, Fabrizio Ferracane, Peppino Mazzotta e Marcello Fonte. Accanto a loro, registi come Mimmo Calopresti, Aldo Iuliano e Fabio Mollo, autori capaci di raccontare il presente con forza e sensibilità.
Una sequenza di ospiti e professionisti che ha consolidato la reputazione del festival, rendendo la Calabria luogo di confronto, visione e crescita culturale.
Il festival è promosso dalla Scuola Cinematografica della Calabria, ente accreditato dalla Regione Calabria, con il patrocinio del Comune di Roccella Jonica, in collaborazione con i partner culturali del territorio: Cooperativa sociale “Pathos”, Eurocoop servizi “Jungi Mundu”, Fidapa Siderno, Sportello legale antiviolenza di Siderno, Centro di aggregazione sociale “La meglio gioventù Senior” di Siderno.

