domenica,Maggio 12 2024

Aeroporto Reggio, la Regione promuove la destinazione Calabria in Italia e all’estero

A disposizione 47 milioni di euro per operazioni di marketing finalizzate ad attrarre viaggiatori nei tre scali calabresi. L’obiettivo: incrementare di almeno il 10% il flusso passeggeri nei prossimi tre anni

Aeroporto Reggio, la Regione promuove la destinazione Calabria in Italia e all’estero

Suddivisa in quattro lotti, la gara di appalto che la Regione ha pubblicato per portare in Calabria più turisti, auspicabilmente viaggiatori in aereo. Si punta al mercato nazionale e a quello estero per ampliare e innovare l’offerta turistica regionale.

Quattro lotti per rivolgersi agli operatori economici dell’Europa dell’Ovest (con un importo di 10 milioni e 500mila euro), dell’Europa centrale (con un importo 11milioni e 500mila euro), dell’Europa dell’Est (5milioni di euro) e dei Mercati interni (20milioni di euro). Una proposta ad ampio raggio della Destinazione Calabria come meta turistica appetibile.

Un’operazione su un arco temporale di tre anni

Pubblicato il decreto dirigenziale del dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità della Regione Calabria e con esso la procedura aperta per la promozione della Destinazione Calabria. La Regione che, contrariamente a quanto nei mesi scorsi aveva annunciato il presidente Roberto Occhiuto, non si concentra direttamente sulla ricerca di nuovi vettori, di cui si sta occupando Sacal, e investe sulla promozione della Calabria come destinazione da raggiungere soprattutto in aereo. L’azione si concretizzerà in contratti di appalto, della durata di 36 mesi non rinnovabili. L’oggetto è rappresentato dai servizi digitali di marketing turistico da attivare nei mercati di riferimento.

Per una Calabria più attrattiva

«La strategia di intervento è diretta ampliare e innovare l’offerta turistica regionale con un portafoglio di nuovi prodotti sostenibili. Ciò valorizzando gli attrattori culturali e naturali, potenziando i servizi e sostenendo nuove reti di destinazioni e ampliando il livello di attrattività». È quanto dispone il decreto dirigenziale del dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità della Regione (n. 17935 del primo dicembre scorso).

Incrementare l’utenza degli scali di Lamezia, Reggio e Crotone


All’obiettivo generale della strategia se ne affianca uno particolare. «Mettere in campo una serie di azioni di marketing digitale per incrementare la competitività della Destinazione Calabria, sia a livello nazionale che internazionale. Nello specifico, l’intento è quello di intercettare i viaggiatori che utilizzano l’aereo quale mezzo di trasporto. L’obiettivo è quello di incrementare nell’arco di vita del progetto, almeno del 10% il flusso passeggeri negli scali calabresi (Lamezia, Reggio e Crotone ndr)». Dispone ancora il decreto dirigenziale del dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità della Regione.


Si tratta di una gara Europea, di un appalto non connesso ad alcun progetto o programma finanziato con fondi dell’Unione Europea. Il valore totale stimato è di 47 milioni di euro, al netto di iva. Le offerte e le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le 12 del prossimo 8 gennaio 2024. Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economica più vantaggiosa.

I lotti dell’appalto e i mercati attenzionati

Con il lotto 1 si bandiscono servizi di ideazione, sviluppo e gestione di campagne di marketing digitale per la promozione turistica della Regione Calabria (“Destinazione Calabria”) su almeno tre mercati tra i seguenti: Regno Unito, Irlanda, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Spagna, Portogallo.

Il lotto 2 punta ad almeno tre mercati tra i seguenti: Albania, Bosnia, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera, Liechtenstein, Austria, Slovenia, Germania Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Malta.

Con il lotto 3 si bandiscono servizi di ideazione, sviluppo e gestione di campagne di marketing digitale per la promozione turistica della Regione Calabria (“Destinazione Calabria”) su almeno tre mercati tra i seguenti: Ungheria, Polonia, Turchia, Russia, Bielorussia, Kazakistan, Moldavia, Ucraina, Estonia, Lettonia, Lituania, Armenia, Azerbaijan, Georgia, Bulgaria, Grecia, Macedonia, Romania, Serbia, Montenegro.


Il lotto 4 punta ad almeno tre mercati tra i seguenti: Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Lazio, Marche, Toscana ed Umbria.

A Sacal la ricerca di compagnie aeree

«Contestualmente a questa azione della Regione e in stretta sinergia con la stessa, a Sacal sono già stati destinati 38 milioni di euro per incentivare le compagnie individuate. Sono in corso le attività di Meo test. Si tratta di una valutazione preventiva dei benefici e delle ricadute derivanti dai contributi dati alle compagnie aeree. Già dalla prossima summer season, e per i prossimi tre anni, i collegamenti degli aeroporti calabresi saranno incrementati in termini di frequenza e di destinazioni e così da far aumentare il numero dei passeggeri fino ai sei milioni rispetto ai tre attuali. Abbiamo delle interlocuzioni già ben avviate con Ryainar, Easy jet e Wizz Air con riferimento ai tre scali», ha spiegato l’amministratore Sacal, Marco Franchini.

Si punta all’utenza ma occorrono voli da garantire la mobilità aerea, specie al Tito Minniti di Reggio Calabria dove ancore le uniche tratte sono servite da Ita da e per Roma Fiumicino e Milano Linate. Anche se non ufficialmente confermato, potrebbe essere Ryanair la compagnia con la quale Sacal sarebbe in trattative per l’aeroporto di Reggio. 

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