martedì,Settembre 17 2024

Aeroporto di Reggio, anche Manchester tra le rotte di Ryanair dal Tito Minniti?

Per ora sul sito dello scalo inglese solo una richiesta di slot. Occorre che prima abbia luogo l’assegnazione di tratte che al momento pare non siano state ancora bandite dalla Regione

Aeroporto di Reggio, anche Manchester tra le rotte di Ryanair dal Tito Minniti?

Un volo Manchester Reggio Calabria targato Ryanair dalla prossima summer season? Il punto interrogativo è d’obbligo visto che ancora non c’è traccia del bando per assegnare le nuove rotte che la Regione Calabria si è impegnata a garantire dal prossimo marzo.

È infatti la rete o meglio sono i cittadini che rivendicano il diritto a una mobilità aerea anche da e per l’area dello Stretto, a segnalare la richiesta di slot da parte della Ryanair. Potrebbe essere questo il primo passo per allestire, presumibilmente, una base nello scalo Tito Minniti di Reggio Calabria.

Dal 31 marzo 2024, sul sito Manchester Airport figurano dei voli con partenza dall’Aeroporto di Reggio Calabria e diretti a quello di Manchester e viceversa, il venerdì mattina e il lunedì pomeriggio. Forse l’annunciata base Ryanair?

L’annuncio del presidente della Regione Occhiuto

«Ryanair, con i cui vertici ho avuto un incontro in Belgio, ha proposto 12 nuove rotte da e per la Calabria: 5 nazionali e 7 internazionali. Ben 8 di queste rotte dall’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria». Questo aveva annunciato lo scorso settembre il presidente della Regione Roberto Occhiuto.

Annuncio seguito all’avviso esplorativo pubblicato la scorsa estate e propedeutico a un bando per assegnare nuove rotte ancora non pubblicato. Questa novità potrebbe suggerire la concretizzazione dell’ipotesi ventilata nei mesi scorsi, con riferimento alle interlocuzioni avviate da Regione e Sacal e a seguito la visita in Cittadella dell’amministratore delegato di Ryanair Eddie Wilson. Era stata, infatti, tracciata una strada per attenuare l’impatto dell’obbligo di addestramento dell’equipaggio per atterrare al Tito Minniti sull’organizzazione e sui costi della compagnia.

Voli frequenti per assicurare l’addestramento

«Con 21 collegamenti settimanali richiesti per fare base, sarebbe superato il problema delle limitazioni operative dello scalo. Vista la frequenza dei voli, l’equipaggio avrebbe i requisiti richiesti per atterrare senza ulteriori necessità di addestramento». Lo aveva riferito l’amministratore unico di Sacal, Marco Franchini, in occasione dell’incontro alla Camera di Commercio reggina dello scorso agosto.

Siamo, tuttavia, ancora sul piano delle ipotesi. Certamente occorre che prima abbia luogo l’assegnazione delle nuove tratte che al momento pare non siano state ancora bandite dalla Regione. Un’assegnazione che inizia seriamente a confliggere con la tempistica.

top