Traduemari Festival è un progetto che prevede spettacoli di alto valore artistico i cui protagonisti sono affermati talenti nostrani e internazionali.
Ciascuno di essi, pur nella propria peculiarità artistica, trova nel Mediterraneo la sintesi culturale della propria arte.
Le coste che si affacciano su questo mare si trovano morfologicamente e culturalmente Traduemari, crocevia di diversità e contaminazioni di identità, di suoni e musiche antiche e nuove.
Da qui il senso e il valore di questa proposta che nasce con l’intento di rievocare e generare al contempo identità, cultura e innovazione.
Traduemari Festival è un contenitore musicale di artisti emergenti espressione di svariati generi musicali con chiare contaminazioni stilistiche e culturali nazionali ed internazionali ma tutti testimonial di un repertorio tipico del Mediterraneo culla di diversità e tradizioni.
Il festival debutta a Gambarie d’Aspromonte dal 18 al 21 agosto in un palcoscenico non casuale.
«L’Asprumunti” è scenario privilegiato che si affaccia naturalmente “tra due mari”, o come scrive Paolo Rumiz “alto come un transatlantico nel mare senza fine”, compendio di narrazioni paesaggistiche, letterarie di una cultura calabrese che il festival celebra, promuove e condivide con i più giovani».
Così Fabio Macagnino, interpreta magnificamente questa proposta culturale “Canto la terra che mi pensa”, fonde strumenti tradizionali e suoni globali.
Con Folklang, esplora il legame tra territorio, lingua e identità profonda.
Insieme a lui altre proposte eccellenti: I Ritmatica, Ray Band e Misha Lai Band che spaziano nei generi musicali, fino a sonorità africane, condividendo linguaggi e messaggi tra popoli e generazioni.
Non è mai facile generare dialogo intergenerazionale e culturale, eppure la nostra gente insegna con naturalezza questa disposizione, il festival è dunque occasione per vivere e ricordare la ricchezza della nostra terra di cui il Mare nostrum, è portatore.
Doveroso il ringraziamento ad un’amministrazione attenta, quale quella guidata dal sindaco Francesco Malara sensibile alle proposte artistiche e culturali che intendono valorizzare il territorio, sostenendo opportunità di coinvolgimento della comunità mediante Arte e tradizione. Ufficio Stampa Publidema.