giovedì,Marzo 28 2024

Elezioni comunali Reggio Calabria, ballottaggio: come si vota, data e suddivisione dei seggi

Reggini chiamati alle urne anche nelle giornate di oggi e domani. La guida completa al ballottaggio ed alla suddivisione dei seggi

Elezioni comunali Reggio Calabria, ballottaggio: come si vota, data e suddivisione dei seggi

Reggio Calabria è un comune al di sopra dei 15mila abitanti. Ciò significa che, se come verificatosi, nessun candidato ottiene la maggioranza al primo turno, allora si procederà a ballottaggio fra i due candidati più votati. A giocarsela saranno Giuseppe Falcomatà ed Antonino Minicuci.

Quando si va al ballottaggio

Si dovrà tornare a votare domenica 4 e lunedì 5 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più voti e cioè Falcomatà e Minicuci. Sarà un voto secco, per il solo candidato a sindaco.

Come funziona il ballottaggio

Ecco cosa prevede la legge elettorale per i comuni superiori ai 15mila abitanti: qualora nessun candidato ottenga la maggioranza, si procede ad un secondo turno elettorale che ha luogo la seconda domenica successiva a quella del primo. Sono ammessi al secondo turno i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti. In caso di parità di voti tra i candidati, è ammesso al ballottaggio il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l’elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva. A parità di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato più anziano di età.

In caso di impedimento permanente o decesso di uno dei candidati ammessi al ballottaggio ai sensi del comma 5, secondo periodo, partecipa al ballottaggio il candidato che segue nella graduatoria. Detto ballottaggio ha luogo la domenica successiva al decimo giorno dal verificarsi dell’evento.

Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste per l’elezione del consiglio dichiarati al primo turno. I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui e’ stato effettuato il collegamento nel primo turno. Tutte le dichiarazioni di collegamento hanno efficacia solo se convergenti con analoghe dichiarazioni rese dai delegati delle liste interessate.

La scheda per il ballottaggio comprende il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro l’apposito rettangolo, sotto il quale sono riprodotti i simboli delle liste collegate. Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale e’ scritto il nome del candidato prescelto.

Dopo il secondo turno è proclamato eletto sindaco il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti validi. In caso di parità di voti, è proclamato eletto sindaco il candidato collegato. ai sensi del comma 7, con la lista o il gruppo di liste per l’elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva. A parità di cifra elettorale, e’ proclamato eletto sindaco il candidato più anziano d’età.

I consiglieri comunali

L’attribuzione dei seggi alle liste è effettuata successivamente alla proclamazione dell’elezione del sindaco al termine del primo o del secondo turno. La cifra elettorale di una lista è costituita dalla somma dei voti validi riportati dalla lista stessa in tutte le sezioni del comune.

La cifra individuale di ciascun candidato a consigliere comunale è costituita dalla cifra di lista aumentata dei voti di preferenza.

Non sono ammesse all’assegnazione dei seggi quelle liste che abbiano ottenuto al primo turno meno del 3 per cento dei voti validi e che non appartengano a nessun gruppo di liste che abbia superato tale soglia.

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