Tapis roulant a Reggio, per la ripartenza dei lavori si aspetta il bilancio
Dopo l’approvazione del bilancio e la firma del contratto, i lavori, come previsto da capitolato, dureranno 180 giorni
In terza commissione Territorio, urbanistica, patrimonio al Comune di Reggio (presieduta da Giuseppe Sera) si torna a parlare dei lavori del tapis roulant di Reggio Calabria, il cosiddetto sistema ettometrico di cui si attende da anni la conclusione die lavori. Come chiarisce Sera: «Tapis, muraglioni e monastero insieme e completi sono funzionali ad una visione generale maggiormente attrattiva».
Un segmento importante, per questo, sentendo i rup, di tutti e tre i cantieri dei lavori. Sul fronte tapis da registrare l’intervento del comitato di quartiere del centro storico, rappresentato da Pasquale Veneziano, che chiede maggior attenzione.
Il museo della Visitazione
Lavori fermi al museo della Visitazione dal 2019, per una serie di vicende di fallimenti. È il rup Alessandro Idone a fare il punto sulla zona più problematica. Ci sono due appalti, uno per il piano terra (consorzio Ciro Menotti che chiede 130mila euro di sal e che non ha voluto firmare l’atto di sottomissione) e l’altro il primo piano (Cobar). I problemi sono soprattutto per l’impresa che opera al piano terra per le varianti, le differenze di prezzo maturate dal 2019 ad oggi. Si va verso la rescissione del contratto e l’aggiudicazione alla seconda arrivata. I lavori relativi al primo piano sono quasi completi, vanno istallati 2 ascensori, del costo di circa 8mila euro. Lavori però che non posson essere completati perchè legati al piano di sotto.
I muraglioni
Il rup Spezzano si sofferma sulle opere dei muraglioni che vanno dalla targa che ricorda Massimo Mazzetto fino ai magazzini Boom. I finanziamenti per 380mila euro sono dei Patti per il Sud. Un finanziamento diverso invece riguarda i lavori per le scalinate che invece riguardano il decreto Reggio. Il progetto di ristrutturazione prevede la ripulitura e la ristrutturazione dei contrafforti.
Il tapis
Il rup Claudio Brandi risponde sul tapis roulant, un’opera che dovrebbe unire scalinate, muraglioni, museo della visitazione. «Siamo pronti per l’affidamento della gara manca il bilancio di previsione per indicare la copertura della spesa». Dalla firma ci vorranno poi 180 giorni per la conclusione dei lavori». Per rispondere alle richieste del comitato di quartiere Sera ha raccomandato la necessità della pulizia e messa in sicurezza di alcuni tratti area di cantiere del tapis. Per valutare le criticità, a breve, ci sarà un sopralluogo nel cantiere con tecnici, istituzioni e rappresentanti del comitato.
