Reggio, i concorsi al Comune rischiano lo stop

Si torna a parlare dei concorsi al comune di Reggio. Convocata stamattina la commissione Controllo e garanzia per la “Verifica delle procedure per la selezione personale concorsi al Comune”.

Da una parte i dirigenti comunali in audizione, forti delle procedure adottate nel percorso per arrivare ai bandi del concorso, un iter che si è interrotto con le domande respinte dalla commissione comunale per le due società che si erano presentate.

Tutto da rifare dunque. Dall’altro, nella seduta odierna, i consiglieri hanno posto dei quesiti per fare emergere se realmente ci troviamo di fronte al normale corso delle procedure o se c’è dell’altro.

Nuova procedura di gara in corso

Convocati per l’audizione il direttore generale Demetrio Barreca, la dirigente Iolanda Mauro e altri membri commissione «Per capire – spiega preliminarmente il presidente della commissione Massimo Ripepi – il perché del blocco, com’è la situazione e se è stata fatta la determina di chiusura».

Come chiarisce la dirigente Mauro: «La procedura di gara era stata aperta, si è chiusa con una esclusione delle due ditte concorrenti. Di fine dicembre la determina a contrarre per ripubblicare la gara, i termini per la presentazione scadranno il 16 gennaio. C’è una procedura di gara in corso».

Il contenuto della determina

«Nella determina – chiarisce Mauro – sono stati acquisiti i verbali della commissione, si prende atto dei lavori della commissione e si approvano i verbali. Si dà atto di ciò che è accaduto nella prima procedura e si predispone la gara.

Peraltro sono in corso i termini per eventuali impugnazioni. Si tratta di attività gestionali normali. Non si possono fare valutazioni politiche, non credo che ciò inficerà il percorso che abbiamo iniziato. Non c’è nulla di anomalo».

Marcianò: «Stop incomprensibile»

Non è d’accordo e manifesta perplessità la consigliera Angela Marcianò: «Di normale non c’è nulla. Ci era stato detto che l’attività stava procedendo, ma ora lei dice che ciò che la commissione ha deciso è insindacabile perchè è un atto gestionale.

Il ricorso al Tar sarà quasi fisiologico, sarebbe opportuno essere più chiari rispetto alle notizie che abbiamo poiché ci facciamo carico di tanti giovani che ci chiedono più consapevolezza rispetto all’ennesimo stop incomprensibile sui concorsi».

Sulla stessa linea il consigliere Antonino Castorina che chiede nuovamente perchè il Comune non ha seguito Metrocity, abbandonando Formez, perché questo tipo di valutazione, perché questi ritardi?».

Formez solo a Metrocity

La risposta della dirigente tira in ballo l’operato di Città metropolitana e dunque una adirata risposta di Carmelo Versace che, oltre ad essere consigliere comunale, della Metrocity è sindaco facente funzioni e ha seguito nell’ultimo anno da vicino i percorsi di cui si parla e l’interlocuzione con Formez e che rimarca la necessità di non mischiare «Il procedimento che avete assunto come amministrazione comunale perché non riguarda con quello che abbiamo fatto con Metrocity, voi dovete rispondere sulla procedura del comune» afferma stizzito.

Ripepi: «Blocco dovuto ai ricorsi al Tar»

Secondo Ripepi: «I concorsi si faranno a tempo indeterminato, l’amministrazione è andata in difesa, ma non si sa da che cosa. Si sono incartati perchè hanno rifiutato la richiesta in autotutela o soccorso istruttorio previsto per legge.

Non l’hanno voluto fare, è vero che la commissione è insindacabile ed è legittima la decisione che può prendere, ma perchè si è così rigidi e bloccare tutto. Hanno legittimamente fatto una interpretazione della norma restrittiva. C

hi verrà ora anche nel caso di vittoria le altre attiveranno il ricorso al Tar e si bloccherà di nuovo la procedura, ci siamo messi il cappio per anni».

La commissione comunale tornerà a riunirsi il prossimo martedì per discutere dello stesso tema.