Un accesa conferenza stampa si è svolta oggi a Palazzo San Giorgio, dove i consiglieri di minoranza del centrodestra hanno espresso dure critiche alla recente delibera comunale riguardante le festività natalizie 2024. Un milione di euro destinato alla celebrazione del Natale, cifra che per la minoranza risulta non solo spropositata, ma anche «uno schiaffo alla povertà» e un simbolo di «mancanza di trasparenza» nell’utilizzo dei fondi pubblici.

Cifre «esorbitanti»

«Si tratta di un milione di euro, al lordo dell’IVA, per il Natale a Reggio Calabria, una cifra esorbitante», ha dichiarato Neri, sottolineando che l’anno scorso erano stati stanziati poco più di trecentomila euro. «Questa somma sarebbe stata più che sufficiente anche quest’anno per offrire alla città un Natale dignitoso. Anzi, con cinquecentomila euro si poteva organizzare un Natale di livello straordinario, coinvolgendo tutte le periferie», ha proseguito il consigliere, evidenziando come la nuova spesa appaia assolutamente ingiustificata.

Neri ha poi puntato il dito sulla presunta ripetitività delle iniziative programmate, che non presentano, secondo lui, alcuna novità rispetto al passato: «Parliamo delle stesse identiche attività che non sono state realizzate lo scorso anno. Cosa giustifica, dunque, questo stanziamento così imponente?».

«Spacchettamento dei fondi per evitare le gare»

La questione della trasparenza è stata al centro dell’intervento di Neri, che ha accusato l’amministrazione di aggirare le regole per evitare di dover ricorrere a gare pubbliche: «Il milione di euro destinato al Natale è spacchettato in più blocchi da centomila e centinaia di migliaia di euro, proprio per rimanere sotto la soglia che obbligherebbe alla gara. In questo modo, tutto può essere affidato direttamente, eludendo le norme sulla trasparenza», ha affermato il consigliere. «Questi spacchettamenti sono una prassi consolidata dell’amministrazione e rappresentano un problema etico e amministrativo gravissimo».

Ripepi e le critiche ai metodi della Giunta

Anche il consigliere Massimo Ripepi ha ribadito le accuse di Neri, definendo la Giunta «pericolosa e bugiarda». Con tono deciso, Ripepi ha sottolineato come l’attuale amministrazione sia «disposta a tutto pur di restare al potere», lamentando anche lui la mancanza di trasparenza. «Le richieste di accesso agli atti vengono continuamente respinte o ignorate, creando un clima di sfiducia e di chiusura totale verso i cittadini», ha dichiarato. «Noi siamo disposti a difendere la città anche tramite la Corte dei Conti, se necessario, perché le cose siano finalmente chiare», ha concluso, richiamando l’attenzione sul presunto monopolio dell’informazione da parte della Giunta.

Albero di Natale e spese per luminarie

Uno degli elementi più discussi riguarda l’installazione dell’albero di Natale in Piazza Duomo, per il quale sono stati destinati oltre centomila euro. Il consigliere Saverio Anghelone ha definito questa cifra «una notevole esagerazione», affermando che la città si trova già in una situazione precaria per la gestione delle proprie risorse, con carenze evidenti nelle manutenzioni del verde urbano. «Spendere tutti questi soldi per un albero di Natale è una scelta discutibile, considerando che mancano i fondi per le necessità più basilari», ha dichiarato Anghelone, facendo eco alle perplessità espresse dai colleghi.

Le preoccupazioni per l’uso dei fondi pubblici

Federico Milia, consigliere di Forza Italia, ha rimarcato la discrepanza tra il programma natalizio e le condizioni economiche della città, che, a suo dire, renderebbero necessarie scelte più oculate. «Questa amministrazione, dopo dieci anni, appare come una brutta copia di se stessa, destinando quasi un milione di euro a celebrazioni e festività mentre le priorità dovrebbero essere altre», ha affermato Milia, evidenziando che queste cifre non tengono conto delle difficoltà che affrontano ogni giorno i cittadini di Reggio Calabria.

Roberto Vizzari, infine, ha espresso il timore che anche quest’anno la delibera natalizia risulti un fallimento, come accaduto nel 2023. «L’anno scorso abbiamo visto 350.000 euro investiti per attività che non sono state realizzate; il mio augurio è che quest’anno i fondi vengano realmente utilizzati per iniziative che abbiano un impatto sul territorio e non rimangano solo sulla carta», ha dichiarato Vizzari.

Una stagione natalizia che divide

La conferenza stampa si è conclusa con un appello alla trasparenza e alla responsabilità amministrativa, rivolto anche ai cittadini e alla stampa locale. I consiglieri hanno richiesto maggiore trasparenza da parte della Giunta, specialmente in vista di un anno che sarà, inevitabilmente, segnato dalle elezioni comunali. «Non siamo qui per fare campagna elettorale – ha precisato Neri – ma per difendere il futuro della nostra città. Questa amministrazione deve rendere conto delle sue scelte e degli impegni presi».