Il Partito Democratico di Cittanova esprime grande soddisfazione per il finanziamento di 2 milioni e 600 mila euro destinato alla demolizione e ricostruzione della palestra della scuola media dell’Istituto Comprensivo “Luigi Chitti”. Un risultato, sottolinea il PD, che arriva grazie a un progetto presentato nel febbraio 2022 dall’allora amministrazione comunale e ora ereditato dalla giunta attuale.

Il finanziamento è stato ottenuto partecipando all’Avviso Pubblico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’ambito del Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole, sostenuto dall’Unione europea attraverso il Next Generation EU.

«Si tratta di un importante risultato – si legge nella nota del PD – frutto di una costante attenzione, negli anni passati, verso le strutture scolastiche cittadine. Un impegno volto a migliorarne la qualità e la vivibilità per tutta la popolazione studentesca».

Il Partito Democratico sottolinea anche l’importanza dell’attività fisica per lo sviluppo psicofisico dei ragazzi, soprattutto in ambito scolastico. La nuova palestra, oltre a servire gli studenti durante l’orario scolastico, potrà rappresentare anche un’opportunità per le associazioni sportive del territorio, che potranno usufruirne in fascia extra-scolastica.

«Nessuna iniziativa utile dall’attuale giunta»

Il PD critica apertamente la nota stampa diramata in queste ore dall’amministrazione comunale in carica, accusandola di voler attribuirsi il merito del finanziamento. «La precedente amministrazione – si legge – viene citata con uno striminzito inciso in cui si afferma che aveva semplicemente “iniziato l’iter”. Una diversa onestà intellettuale e istituzionale avrebbe richiesto una narrazione più veritiera».

Secondo il Partito Democratico, infatti, il finanziamento è frutto del progetto presentato nel 2022, già incluso in graduatoria ma non finanziato nella prima fase a causa di risorse insufficienti. Solo successivamente, nel novembre 2024, con lo scorrimento della graduatoria e un incremento del 15% delle risorse disponibili per l’aumento dei costi delle materie prime, il Comune è riuscito a ottenere il finanziamento.

«La verità – incalza il PD – è che l’attuale amministrazione ha addirittura rischiato di perdere questo finanziamento». Il riferimento è al Decreto pubblicato il 14 novembre 2024, quando il Comune risultava formalmente finanziato, ma – sempre secondo la nota – nessuna iniziativa concreta sarebbe stata avviata, fino a una comunicazione ultimativa del Ministero, che sollecitava l’adesione.

L’appello finale: “Non disperdere quanto ereditato”

Il Partito Democratico conclude con un auspicio e un impegno: «Oggi il nostro sincero augurio è che le ingenti risorse – diversi milioni di euro – ereditate da questa amministrazione non vengano disperse né mal gestite. Vigileremo affinché ciò non accada e perché la realizzazione dei lavori corrisponda agli obiettivi per cui sono stati pensati, nell’interesse della comunità cittanovese».