«L’avvio dei lavori non è in alcun modo a rischio». Questo è quanto ha ribadito con fermezza l’assessore di Reggio Calabria, Carmelo Romeo, in risposta all’articolo pubblicato sulla situazione relativa al Museo del Mare e al contenzioso in corso con l’impresa R. Marine Group, che gestisce un importante cantiere navale nella zona. La dichiarazione di Romeo è stata un chiaro messaggio di rassicurazione alla cittadinanza, destinata a sgomberare ogni dubbio sulle tempistiche e sulla realizzazione dell’importante progetto culturale e urbanistico. Lo stesso sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, aveva già preso una posizione simile in precedenti occasioni, ma l’assessore ha voluto ribadire ancora una volta che non ci sono ostacoli alla partenza dei lavori previsti.

«Nei giorni scorsi abbiamo consegnato ufficialmente le aree all’impresa Cobar, che è ora pronta a procedere con i lavori secondo il cronoprogramma stabilito», ha dichiarato Romeo. La volontà dell’Amministrazione comunale, ha continuato, è quella di andare avanti senza esitazioni. «Non ci sono dubbi», ha insistito l’assessore, facendo un appello a evitare allarmismi infondati. Le aree interessate dal progetto coprono circa 25.000 metri quadri di terreno che sono già stati messi a disposizione dell’impresa incaricata. Queste aree, ha spiegato, sono oggetto di un intervento di grande rilevanza, sia per l’area culturale che per lo sviluppo economico della città. L’impresa Cobar, infatti, è pronta ad avviare le opere che riguardano la realizzazione del Museo del Mare, un’opera che rappresenta un pilastro per il futuro turistico e culturale della città di Reggio Calabria.

L’importanza dell’opera è sottolineata dalla sua rilevanza strategica: il Museo del Mare, che sarà realizzato nell’area costiera di Reggio, rappresenta non solo un’ulteriore attrazione turistica ma anche un elemento di riqualificazione urbana che contribuirà al miglioramento della fruibilità della zona portuale e delle aree circostanti. Il progetto rientra in un ampio programma di recupero e valorizzazione del patrimonio marittimo della città, con l’intento di farne un punto di riferimento per i turisti e per gli stessi residenti.

«Il cantiere non è a rischio», ha ribadito ancora una volta l’assessore Romeo, anche se l’impresa R. Marine Group, che detiene una concessione per un cantiere nautico nella zona fino a marzo, sta attendendo l’esito di due eventi fondamentali: il bando di gara per la bonifica dell’area di Pentimele e la sentenza del Consiglio di Stato, che si prevede possa arrivare entro metà febbraio. Questi sviluppi sono, infatti, strettamente legati alla vicenda del cantiere nautico e al contenzioso legale che è ancora in corso tra l’impresa privata e l’Amministrazione comunale. Il futuro di quella parte di territorio, quindi, è ancora da definire, ma i lavori per il Museo del Mare andranno avanti in ogni caso, come confermato dall’Amministrazione.

L’assessore Romeo ha voluto fare chiarezza anche sul contenzioso con l’impresa titolare della concessione. «Non vi è alcuna volontà dell’Amministrazione comunale di contrapporsi a un’attività produttiva che opera sul territorio», ha affermato. L’Amministrazione, ha proseguito Romeo, ha sempre cercato soluzioni alternative per risolvere la controversia con gli operatori privati, ma questi non hanno trovato una sintesi definitiva. La situazione è quindi ancora aperta, con una controversia giudiziaria che è tuttora in corso e che, al momento, deve essere risolta dalle autorità competenti. In questo scenario, l’Amministrazione non ha mai cercato di ostacolare l’attività imprenditoriale, ma ha piuttosto cercato di favorire il dialogo e il confronto per giungere a un accordo che possa soddisfare le esigenze di tutte le parti coinvolte.

La complessità della situazione è evidente, in quanto le aree interessate dal contenzioso sono molto strategiche per il futuro sviluppo della città. La zona portuale di Reggio Calabria ha sempre rappresentato un importante punto di riferimento economico e commerciale per la città, ma la gestione di questi spazi è diventata oggetto di dibattito a causa dei conflitti tra il settore pubblico e quello privato. L’Amministrazione comunale, comunque, ha sempre manifestato la propria intenzione di proseguire con il progetto di riqualificazione, convinta che la valorizzazione delle aree costiere e la creazione di infrastrutture culturali e turistiche siano elementi fondamentali per il rilancio economico di Reggio Calabria.

L’impegno dell’Amministrazione comunale per il Museo del Mare è, quindi, evidente, e si traduce in una serie di azioni concrete volte a garantire che i lavori possano iniziare senza intoppi. Tuttavia, la situazione del contenzioso legale con l’impresa R. Marine Group resta aperta e, come confermato dall’assessore Romeo, il futuro della questione dipenderà dalle decisioni delle autorità giudiziarie competenti. Nonostante ciò, il progetto del Museo del Mare non è in discussione e continuerà a essere portato avanti come previsto, senza che gli sviluppi legali possano compromettere il suo avvio.