Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
È stata approvata ieri, 2 luglio, dalla Commissione competente del Comune di Reggio Calabria, la mozione per l’istituzione della Casa della Memoria: un progetto che mira a dar vita a un centro didattico, culturale e di ricerca dedicato alla tutela della Costituzione e alla diffusione della Cultura della Resistenza.
L’iniziativa, nata su proposta dell’associazione Ampa 25 Aprile e discussa con ANPI, UDI e altre realtà cittadine, si inserisce in una visione ampia che intreccia memoria storica, valorizzazione urbana e formazione civica.
«Abbiamo proposto che la Casa della Memoria possa trovare sede presso l’ex Casa del Fascio in Piazza del Popolo – ha dichiarato il consigliere comunale Saverio Pazzano – in linea con l’esperienza della Casa della Memoria di via Tasso a Roma. Una scelta non solo simbolica, ma profondamente educativa, capace di rileggere la storia anche attraverso i luoghi».
Pazzano, tra i promotori del percorso, ha espresso «particolare soddisfazione» per l’approvazione, riconoscendo nella mozione tre paradigmi del lavoro portato avanti in questi anni con il movimento La Strada:
- l’ascolto attivo del territorio e delle associazioni;
- una visione concreta degli spazi urbani, con l’obiettivo di restituire significato a luoghi come Piazza del Popolo;
- l’attenzione alla formazione delle giovani generazioni, attraverso spazi di studio, confronto e crescita culturale nel solco della Carta costituzionale.
«C’è anche un quarto paradigma – ha aggiunto – che è il confronto continuo sui temi, costruito nel tempo e in grado di produrre risultati concreti per la comunità. Per questo ringrazio la presidente dell’Ottava Commissione e tutti i consiglieri che hanno contribuito a discutere e approvare questo percorso».

