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Roberto Occhiuto si conferma presidente della Regione Calabria, alle elezioni regionali del 5 e del 6 ottobre. Sostenuto da 8 liste (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Udc, Noi moderati, Forza Azzurri, Occhiuto Presidente, Sud chiama Nord), secondo il dato elettorale già annunciato dai primi exit poll e che va consolidandosi, ha battuto il candidato del campo largo progressista Pasquale Tridico, sostenuto da sei liste (Partito Democratico, Democratici Progressisti, Tridico presidente, il Movimento 5 Stelle e Giovani per Tridico, Avs, Casa dei Riformisti). Correva in autonomia Francesco Toscano con la lista Democrazia sovrana popolare.
Occhiuto è nato a Cosenza nel 1969, laureato in scienze economiche e sociali presso l’Università della Calabria, giornalista pubblicista, separato con tre figli. Prima di dimettersi lo scorso luglio, tra avvisi di garanzia e indagini su incarichi pubblici, aveva già vinto le elezioni regionali nel 2021, dopo la tragica scomparsa della presidente Iole Santelli.
Roberto Occhiuto è stato direttore generale del gruppo “Media Tv”, che ricomprendeva, tre le altre, Ten, Rete Alfa e Telestars.
«Mi ha telefonato Pasquale Tridico per augurarmi, buon lavoro. Io spero si possa collaborare, nel ruolo che rivestirà dopo questa competizione. Questo risultato rafforza la mia fiducia nella Calabria che evidentemente non è più la Calabria dell’assistenzialismo, altrimenti avrebbe accolto le proposte dell’altra parte: il reddito di dignità, l’assunzione di 7mila forestali, 3mila Lsu, l’abolizione del bollo, dunque il ritorno a una Calabria superata. I calabresi non votano più per chi cerca di comprare consenso con illusioni, ma per chi lavora e mantiene la parola data. È la prima volta nella storia della Calabria che un presidente uscente viene riconfermato e con queste percentuali». Queste le dichiarazioni a caldo del confermato presidente della Regione Calabria a Gizzeria, circondato dai rappresentanti dei partiti della coalizioni e dove è già stato raggiunto dal ministro degli Esteri Antonio Tajani.
«Roberto – ha dichiarato Tajani – ha potuto contare su una coalizione unita. Siamo venuti tutti qui, insieme, con Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Maurizio Lupi, per sostenerlo. La comunità del centrodestra è stata fondamentale. La nostra è un’alleanza politica stabile e questa stabilità piace ai calabresi, come agli italiani. Il risultato elettorale dimostra che la Calabria vuole stabilità e continuità di governo».
Occhiuto ha poi ricordato il metodo della sua amministrazione: «Abbiamo fatto una campagna elettorale onesta, dicendo chiaramente che in quattro anni non abbiamo avuto la bacchetta magica. Non potevamo cambiare tutto, ma abbiamo fatto più di quanto sia stato fatto nei decenni precedenti: la riforma dei rifiuti, quella dei consorzi di bonifica, investimenti importanti sulla sanità. E continueremo su questa strada nei prossimi cinque anni».