La Calabria deve ripartire dai territori, puntando su una politica «nuova, inclusiva e coraggiosa». È il messaggio lanciato dall’associazione Rinascita Comune, guidata dal presidente Vincenzo Saccà, che l’11 agosto ha ufficializzato la nascita della propria delegazione territoriale a Cardeto.

L’incontro, aperto da Paolo Pizzimenti – ideatore dell’iniziativa e socio dell’associazione – si è svolto nel paese natale dello stesso Pizzimenti. Nel corso dell’assemblea è stata nominata Enzo Biondo come delegato territoriale, che entra così di diritto nel direttivo provinciale.

Alla riunione hanno preso parte, intervenendo a turno, anche il segretario Davide Grilletto, il vicepresidente Antonino Quartuccio, il socio fondatore Luigi Luppino e il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio.

Nel suo intervento, Saccà ha ribadito il «pieno e convinto sostegno» al consigliere regionale Giovanni Muraca e al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, definiti «figure chiave per il futuro della Calabria». A breve, ha annunciato, si terrà una conferenza stampa ufficiale per sancire questo appoggio.

Rinascita Comune si definisce un soggetto pluralista, aperto al dialogo con tutte le forze moderate e progressiste, con l’obiettivo di promuovere una politica basata sulla partecipazione, l’onestà e la capacità di dare voce alle istanze dei calabresi, in particolare dei giovani.

Il presidente ha anche denunciato le criticità della sanità regionale, auspicando «un cambiamento profondo» e confermando l’impegno collettivo dell’associazione a costruire un’alternativa concreta a «una politica spesso autoreferenziale», restituendo responsabilità e protagonismo ai cittadini.

L’associazione è già presente in diverse località – tra cui Siderno, Bianco, Melito Porto Salvo, Campo Calabro, San Ferdinando, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Sinopoli e Scilla – e ha già programmato nuove aperture in altri comuni calabresi.