di Ilario Balì e Giuseppe Mancini – «Oggi parte proprio da San Luca la nuova fase di Agenda Sud, con ulteriori importanti investimenti per i giovani: libri, tablet, computer, investimenti nella ristrutturazione per aule, scuole più belle e più luminose, investimenti nei laboratori, nelle palestre, nelle mense. È proprio da San Luca che noi lanciamo ancora una grande strategia di attenzione verso tutto il Mezzogiorno d’Italia. Ogni scuola coinvolta nel progetto di Agenda Sud avrà ulteriori 100mila euro.
È una grande manifestazione di fiducia e di speranza».

Ad annunciarlo è il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, nel suo tour d’incontro con gli studenti nelle scuole di Palmi e San Luca, per simboleggiare «un’attenzione forte che questo governo e questo ministero vuole dedicare alle scuole del Mezzogiorno, ed in particolare alle scuole della Calabria».

Questa mattina, il primo dei due incontri è avvenuto a Palmi, presso il Teatro Manfroce, tra il ministro Valditara e gli studenti dell’IC De Zerbi – Milone, dell’IC San Francesco, dell’IIS N. Pizi e dell’IIS Einaudi Alvaro. Presenti autorità civili e militari, istituzioni, rappresentanti del governo regionale, nazionale e comunale.

«Questa è una terra dalle enormi potenzialità che ha bisogno di uno Stato vicino – ha affermato il ministro –. Siamo qui per lanciare la seconda fase di Agenda Sud: investimenti e ristrutturazioni per le scuole calabresi, per i suoi giovani, per dotarli di attrezzature, nuove attività didattiche per consentire ai ragazzi di realizzare al meglio i propri talenti».

Il ministro si è detto profondamente sconcertato per le vicende di violenze sulle donne accadute ad Afragola e Seminara. «Negli occhi di ogni bambina, donna, che incontrate, dovrete rivedere gli occhi di vostra madre e onorarne la figura. Se vedete un’amica soffrire, pensate alla sofferenza che potrebbe provare vostra madre. Quegli occhi simboleggiano gli occhi di tutte le altre ragazze, come le due ragazze di Seminara a cui è stato fatto del male».

«Appartenete a una terra meravigliosa, che amo profondamente, composta da uomini e donne di grande valore. Siatene fieri, del vostro passato, delle vostre donne – prosegue il Ministro -. Donne di Seminara, di Palmi, di Calabria, siate orgogliose della vostra libertà, dignità, della vostra forza. Pretendete ogni giorno di avere riconosciuta la vostra grandezza. Non accettate che qualcuno possa calpestare la vostra bellezza. Ribellatevi alle prepotenze e alle violenze. Lo Stato è qui con voi, per voi, non vi abbandonerà, perché voi per tutti noi valete tanto».

Filippo Pietropaolo, vicepresidente della giunta regionale Calabria, ha ringraziato per l’iniziativa e ha garantito sostegno «alle attività che consentono la crescita della comunità e l’affermazione dei principi di legalità e delle regole. Dialogare direttamente con i ragazzi di temi così delicati è fondamentale».

Il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio ha dato il benvenuto della Città al Ministro, parlando di una «Giornata importante per la città, che testimonia la vicinanza dello Stato. Un confronto con i ragazzi fondamentale per far crescere spirito critico, che sarà importante per diventare adulti capaci di formarsi un’opinione, in una società in preda alle fake news».

Il ministro Valditara, dopo l’appuntamento di Palmi, ha proseguito il suo viaggio nella provincia reggina, recandosi in visita a San Luca, presso l’Istituto Comprensivo San Luca-Bovalino, dove è stato accolto dal Commissario Prefettizio Reppucci.

«Ringrazio le forze di polizia e la magistratura per lo sforzo considerevole, lo Stato nella sua complessità per quanto fa sul territorio. Ma occorre di più. Occorre una società più viva, più vicina alla magistratura, alle forze dell’ordine. Occorre uscire da una fase di abulia, di apatia, di sonnolenza, direi quasi anestetizzata per certi versi», afferma il commissario.

«In questo contesto, inserisco il mondo della scuola. In questo primo mese ho avuto modo di vedere che in questo paese c’è una scuola viva, palpitante, che ha voglia di fare. Una scuola capace di instillare nei ragazzi il senso critico, la partecipazione, il dialogo, perché i valori della Costituzione attecchiscano profondamente. Quindi, è un punto di forza di questo territorio. La scuola ha cominciato. La dirigente, che vedo qui tra noi, trasmette competenza, capacità e cuore. Questo ci induce a essere ottimisti sul futuro di questa comunità».

Un legame profondo con San Luca e un impegno concreto per il futuro delle nuove generazioni. L’assessore regionale all’Istruzione, Maria Stefania Caracciolo, è tornata in quella che lei stessa definisce una terra speciale, dove ha amministrato in passato e dove afferma di aver lasciato «un pezzo di cuore».

Durante il suo intervento, nel corso dell’iniziativa a cui ha preso parte anche il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, l’assessore Caracciolo ha voluto sottolineare l’identità complessa ma ricca di opportunità del territorio. «Questa è una comunità generosa, fatta di persone che sanno dare molto. A San Luca convivono cultura, fede, natura e tradizione: penso al Santuario di Polsi, alle montagne come Pietra Kappa, ma anche al mare vicino e al fatto che questa sia la terra di Corrado Alvaro».

«Vogliamo che restiate qui, che crediate nella Calabria – ha detto rivolgendosi agli studenti –. E per questo investiamo in modo concreto nelle scuole e nelle famiglie». La Caracciolo ha ricordato gli oltre 170 milioni di euro stanziati dalla Regione con i fondi del PR 2021-2027 per il settore scolastico, spiegando che le risorse vengono impiegate per molteplici iniziative: dal sostegno alle famiglie in difficoltà con i voucher “Caro scuola”, alle borse di studio per la mobilità internazionale, fino all’introduzione dello psicologo scolastico, il cui avvio è previsto per il prossimo anno scolastico. «Spesso i bisogni dei ragazzi sono silenziosi. Intercettarli in tempo è fondamentale, ma serve personale qualificato e una rete solida», ha evidenziato.