martedì,Maggio 14 2024

Asp di Reggio affetta da “idoneità parziale”, ecco chi sono e che fanno i 340 imboscati

Dopo l’accesso agli atti del consigliere regionale Tavernise i dati forniti dall’azienda ospedaliera lasciano poco spazio all’immaginazione facendo emergere un quadro allarmante

Asp di Reggio affetta da “idoneità parziale”, ecco chi sono e che fanno i 340 imboscati

Correva l’anno 2022 quando a Reggio scoppiò per la prima volta il caso dei “medici imboscati”. Se da un lato si certificava una vera e propria emergenza sanitaria con un fabbisogno di oltre 3700 tra medici e sanitari. Dall’altra il sindacato Uil lanciò per l’ennesima volta un grido per far emergere la vera situazione della sanità reggina.

L’allarme

Un grido non caduto nel vuoto. Se si considera che il capogruppo del M5S in Consiglio regionale Davide Tavernise fece fin dalle prime battute richiesta di accedere agli atti. Il tutto per conoscere la reale suddivisione organica delle aziende. I dati dell’Asp reggina sono tardati ad arrivare. Mentre il Gom aveva fornito Tavernise ha continuato a sollecitare.

A vedere i dati l’attesa è chiara. Ad emergere dai dati forniti dall’azienda ospedaliera è un quadro allarmante fatto di “idoneità parziali” e ricollocamenti che vanno a confermare lo stato di emergenza. Un rapporto che era tornato al centro del dibattito quando, a fine del 2022, si iniziò a parlare della necessità di integrare i medici Cubani per sopperire alle carenze organiche. 

I medici imboscati

«Non mancano medici, ne abbiamo 1.700 per soli 200 posti letto». Aveva tuonato Nuccio Azzarà ai tempi segretario della Uil ribadendo al presidente Occhiuto che la scelta dei medici cubani era fondamentalmente uno spreco: «Soldi buttati, in Calabria centinaia di imboscati».

I numeri

Così, a distanza di quasi due anni, risuonano le parole di Azzarà. Nel giorno in cui Occhiuto accoglie l’ennesimo contingente cubano si cristallizza la vera emergenza. Solo nell’azienda sanitaria reggina sono in totale di 332 persone. Di cui 282 sanitari, 9 sanitari convenzionati e 41 in ruolo non sanitario. In totale quindi sono circa 340 sanitari che svolgono altre funzioni. 

I dati

Ecco nel dettaglio come tutto questo personale assunto per ruoli sanitari ha svolto negli anni altre funzioni.
n. 16 Medici con idoneità parziale con limitazioni/prescrizioni che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 1 Medici con idoneità parziale con limitazioni/prescrizioni lavoro a turni che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 8 Medici con idoneità parziale con esenzione ai turni notturni che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 37 Medici con idoneità parziale con esenzione ai turni notturni e reperibilità diurna/notturna che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 2 Medici con idoneità parziale da non adibire alla attività di emergenza urgenza che sono stati assegnati ad altra Struttura


n. 4 Medici con idoneità parziale e temporanea rimasti nella Struttura di assegnazione ma con prescrizione di non superare il numero massimo di turni notturni previsti dal CCNL
n. 2 Medici con idoneità parziale con prescrizione pausa videoterminale rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 8 Medici convenzionati con idoneità parziale con prescrizioni/limitazioni rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 1 Medici convenzionati con idoneità parziale con prescrizioni/limitazioni che sono stati assegnati ad altra Struttura.
Totale Medici 79

ALTRA DIRIGENZA RUOLO SANITARIO

n. 4 con idoneità parziale con limitazioni/prescrizioni che sono rimasti nella Struttura di assegnazione.

PERSONALE INFERMIERISTICO/TECNICO SANITARIO

n. 173 con idoneità parziale con limitazioni/prescrizioni (mmc) che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 1 con idoneità parziale con limitazioni/prescrizioni lavoro a turni che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 14 con idoneità parziale con esenzione ai turni notturni che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 9 con idoneità parziale con esenzione ai turni notturni e reperibilità notturna che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 2 con idoneità parziale che sono stati assegnati ad altra Struttura
n. 6 con idoneità parziale e temporanea rimasti nella Struttura di assegnazione ma con prescrizione di non superare il numero massimo di turni notturni previsti dal CCNL
n. 3 con idoneità parziale con prescrizione pausa videoterminale rimasti nella Struttura di assegnazione.
Totale 208

OPERATORI SOCIO SANITARI/AUSILIARI/OPERATORI TECNICI/ASSISTENTI SOCIALI (RUOLO TECNICO)

n. 24 con idoneità parziale con limitazioni/prescrizioni (mmc) che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 3 con idoneità parziale con esenzione ai turni notturni e reperibilità notturna che sono rimasti nella Struttura di assegnazione
n. 4 con idoneità parziale da non adibire alla attività di emergenza urgenza che sono stati assegnati ad altra Struttura.
Totale 31

AMMINISTRATIVI

n. 10 con idoneità parziale con prescrizione pausa videoterminale rimasti nella Struttura di assegnazione.

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