Negli ultimi giorni, il Grande Ospedale Metropolitano (GOM) di Reggio Calabria ha ricevuto una notizia attesa da molti: l’installazione di una nuova TAC al Pronto Soccorso. L’annuncio è stato dato dal neo commissario del GOM, Tiziana Frittelli, durante la sua partecipazione al format “A Tu per Tu” del reggino.it. La TAC, attualmente in funzione da una settimana, rappresenta un significativo passo avanti nella gestione delle emergenze e nella cura dei pazienti.

L’importanza della Tac al Ps

La tecnologia della tomografia assiale computerizzata è fondamentale nella diagnostica medica, consentendo di ottenere immagini dettagliate delle strutture interne del corpo. Grazie alla TAC, i medici possono effettuare diagnosi più rapida e accurata, essenziale soprattutto in situazioni di emergenza dove ogni attimo conta. Il nuovo macchinario, collocato direttamente nel Pronto Soccorso, permetterà di abbattere i tempi di attesa, riducendo la necessità di trasferimenti dei pazienti in altre unità per esami diagnostici.

«L’arrivo della TAC qui al Pronto Soccorso è un passo fondamentale per migliorare il servizio e garantire una risposta più celere alle esigenze dei pazienti», ha affermato Frittelli. In un contesto come quello del GOM, dove si fa i conti con un sottorganico ormai cronicizzato, l’efficienza dei servizi diventa cruciale. Con l’introduzione di questa tecnologia, è possibile non solo velocizzare i processi diagnostici, ma anche migliorare il flusso di lavoro per medici e infermieri. In questo modo, il personale potrà concentrarsi maggiormente sulla cura dei pazienti, anziché sulla logistica degli esami.

Innovazioni necessarie

La situazione del sistema sanitario calabrese è stata negli ultimi anni al centro di numerosi dibattiti, evidenziando la necessità di investimenti in infrastrutture e tecnologie. L’introduzione della TAC rappresenta, quindi, una speranza per un futuro migliore nella gestione della salute pubblica in Calabria. La Frittelli ha sottolineato che l’ospedale sta lavorando per potenziare anche altri reparti e servizi, con l’obiettivo di offrire un’assistenza sempre più adeguata e tempestiva ai cittadini.

Nonostante la criticità del personale, il GOM si impegna a fare del proprio meglio per mantenere elevati standard di assistenza. La fase di transizione verso un ospedale sempre più attrezzato e tecnologicamente avanzato non sarà facile, ma l’arrivo della TAC segna un traguardo importante. La speranza è che questo investimento possa anche ridurre le tensioni legate ad attese spesso snervanti all’interno del pronto soccorso che spesso sono finite per sfociare in aggressioni e violenza ingiustificata. La Frittelli ha enfatizzato che la salute dei cittadini deve rimanere una priorità e che il GOM continuerà a lavorare per raggiungere questo obiettivo.