sabato,Aprile 20 2024

Taurianova, ritarda l’Home care premium per Ionele affetta da Sla: interviene Anna Maria Stanganelli

La garante regionale della Salute, interpellata dal marito Sergio Carrozza, si è subito messa a disposizione

Taurianova, ritarda l’Home care premium per Ionele affetta da Sla: interviene Anna Maria Stanganelli

Buone notizie per Ionele Sabina Radu, la 36enne di Taurianova affetta da Sla. A poco più di una settimana dall’ultimo appello del marito Sergio Carrozza, circa il ritardo nella concessione dell’Home care premium – l’intervento attraverso cui l’Inps destina delle risorse a dipendenti e pensionati pubblici e ai loro familiari, in modo da garantire loro la cura a domicilio e l’assistenza delle persone non autosufficienti – è arrivato il sostegno della garante regionale della Salute Anna Maria Stanganelli.

A seguito della lettera inviatale da Carrozza, la garante si è messa subito a disposizione per far ottenere in tempi celeri a Ionele, l’aiuto dell’Inps. Dopo averle illustrato – così come aveva fatto in precedenza con il commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria Lucia Di Furia – le condizioni in cui versa la moglie ed evidenziatole le gravi difficoltà economiche in cui si ritrova al fine di gestire al meglio la grave malattia invalidante della stessa, Carrozza ha così chiesto una mano per sbloccare la situazione  relativa all’Home care premium, «che avevo in precedenza regolarmente attivato – scrive nella lettera il marito di Ionele – ma che è stato all’improvviso bloccato da parte dell’Inps, presumibilmente per un cavillo riconducibile ad aspetti di natura contrattuale.

Questo significa che io sarò costretto a gestire, ogni mese, la condizione di mia moglie solo ed esclusivamente con 850 euro al mese, e per giunta con le esigenze che scaturiscono dall’avere un figlio a carico. Mi consenta, alla luce di quanto detto, di consegnarmi alla sua considerevole sensibilità istituzionale e morale, richiamando l’attenzione sulla necessità, da considerare ormai, come un’irrimandabile impellenza, di creare le condizioni perché possa essere sbloccata la situazione riguardante il progetto definito “Home care premium”, attraverso un intervento che consenta la regolarizzazione del contratto di lavoro».

Carrozza ha poi chiesto il sostegno della garante Stanganelli, «a fronte della possibilità di garantire a mia moglie una qualificata e duratura assistenza a domicilio, grazie a un più stabile e strutturato aumento di ore con le operatrici Oss, per restituire finalmente il diritto costituzionale alla salute e all’inviolabile valore della dignità umana. È ovvio che tutto ciò debba essere supportato anche da un sollevante contributo economico, che possa consentirmi di affrontare, con una più ragguardevole e duratura sicurezza, i periodi di difficoltà causati dall’impietoso incedere della malattia». Da parte sua, secondo quanto riferito a Ilreggino.it da Sergio Carrozza, la garante ha assicurato che farà tutto quanto in suo potere per aiutare al meglio Ionele.

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