I tratti classicheggianti della facciata della storica Arena Lido stanno gradualmente riacquisendo vita e colore. In corso, dallo scorso aprile, i lavori di completamento della struttura relativi al rifacimento della facciata (stralcio A) affidati a Castore. La rinascita sta partendo da quelle colonne, emblema del progetto originario degli anni Novanta, con sindaco Italo Falcomatà, finanziato con il Decreto Reggio. Progetto che nel tempo ha rischiato di andare disperso ma che invece è stato salvato, seppure ancora non realizzato completamente.

Storia di un’incompiuta

Era il 2021 quando sembrava, dopo anni di stallo, che i lavori fossero vicini alla ripartenza. Avrebbe rappresentato un fiore all’occhiello alla sinistra della scalinata monumentale d’acqua del Waterfront (proprio adesso, in piena stagione turistica, in manutenzione) che da lì a breve sarebbe stata inaugurata.

La storica Arena Lido, il “cinema sotto le stelle” ancora molto vivo nella memoria di chi l’aveva frequentato, era stata demolita e aveva ceduto il passo a un cinema – teatro (ma al chiuso con tetto retraibile). I lavori partirono. Fu eretta la struttura imponente che oggi vediamo ma i soldi non bastarono e l’opera restò incompiuta divenendo ricettacolo di rifiuti e degrado. La bonifica è parte dell’intervento che si è riusciti a finanziare in questo frangente storico.

Dunque, i lavori a lungo arenati, sono ripartiti qualche mese fa anche se la fonte di finanziamento è cambiata (dai Patti per il Sud al Fondo di Sviluppo e Coesione) e le risorse economiche si sono notevolmente ridotte (dai quasi 2 milioni del 2016 ai circa 500 mila euro dello scorso anno dopo la rimodulazione). Adesso è in corso di recupero e complemento soltanto l’esterno che negli anni di attesa si è degradato. Unitamente alla bonifica, necessaria per gli anni di abbandono, questi interventi sulla parte esterna sono gli unici finanziabili al momento.

L’iter

Nel 2017 la giunta comunale aveva approvato il progetto definitivo. Nel 2020 l’approvazione del progetto esecutivo dell’opera e l’affidamento alla società in house Castore con importo ribassato a quasi 1. 175 mila euro, sempre nel quadro del Patto per lo Sviluppo della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Patti per il Sud. Poi lo stallo per alcuni anni.

Lo scorso anno la Città Metropolitana, rimodulando l’elenco degli interventi finanziati con il Piano Sviluppo e Coesione, ha inserito quest’opera rimasta incompiuta ma con il solo importo di 500 mila euro. Gli interventi in atto recano l’importo di quasi 353 mila euro.