La Cappella San Paolo del Seminario Arcivescovile “Pio XI” ha accolto, la sera del 14 dicembre 2024, uno degli eventi più suggestivi del periodo natalizio a Reggio Calabria: il concerto “Concert Light – Musica alla luce delle candele”. Alle ore 19:30, davanti a oltre 300 partecipanti, l’atmosfera si è riempita di melodie ispirate, dando inizio al calendario natalizio con un’esperienza unica di arte e contemplazione.

Organizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica “F. Cilea”, il concerto ha offerto un percorso musicale intriso di profondità spirituale e bellezza artistica. La luce tremolante delle candele, simbolo di speranza e riflessione, ha creato un ambiente intimo e solenne, perfetto per l’ascolto dei brani di musica religiosa eseguiti magistralmente.

Un Trio di Eccellenza

I protagonisti della serata sono stati tre artisti di straordinaria sensibilità:

Luisa Umbaca, soprano

Mattia Rigillo, mezzosoprano

Alessandra Colavito, organista

Attraverso le loro voci e l’arte organistica, accompagnate da letture spirituali introdotte dal Maestro Gabriele Aleo, hanno portato il pubblico in un viaggio emozionale e spirituale. I brani selezionati, tratti dal repertorio della musica sacra, hanno evocato riflessione e meraviglia, coinvolgendo gli spettatori in un’intensa preparazione al Natale.

Un Messaggio di Luce e Fede

L’evento, suggestivo sia dal punto di vista artistico che religioso, ha saputo coniugare bellezza e spiritualità. La luce delle candele ha assunto un significato simbolico, tracciando un cammino di fede verso il Natale e ricordando che, come sottolineato dal Rettore del Seminario, Don Simone Vittorio Gatto, “nessuno si può arrogare il diritto di spegnere la Luce del prossimo, soprattutto quando la luce è un rimando alla verità, in un mondo fatto di luci artificiali e apparenze”.

Il Seminario, luogo di cultura e spiritualità, è stato definito dalla dott.ssa Adriana Musella, dal direttore del Conservatorio Prof. Francesco Romano e dal presidente del Conservatorio Dott. Lamberti Castronuovo, un “bene inviolabile” per la città. Durante la serata, essi hanno ribadito l’importanza di preservare e tutelare il Seminario, luogo simbolo e affettivo per la diocesi e tutta la comunità reggina. Gli stessi hanno espresso al Rettore, gratitudine per la collaborazione e desiderio di vivere altre collaborazioni.