Tutti gli articoli di Società
PHOTO
Domani, venerdì 30 maggio alle ore 10:00, presso l’Auditorium Nicholas Green dell’Istituto “F. Severi” di Gioia Tauro, si terrà un importante seminario di studi sul tema «Il contrasto educativo alla cultura mafiosa». L’evento concluderà il terzo ciclo del progetto di cittadinanza attiva e Costituzione, promosso dall’istituzione scolastica in collaborazione con il corso universitario di Pedagogia dell’Antimafia attivo presso il Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria.
Protagonisti del seminario saranno gli studenti delle classi terze, che avranno l’opportunità di dialogare con il Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, Stefano Musolino, segretario nazionale di Magistratura Democratica. La presenza del magistrato, riconosciuto per la sua profonda cultura, sensibilità e attenzione verso i giovani, rappresenta un momento di confronto e crescita dal forte valore educativo.
I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del dirigente scolastico Prof. Fortunato Praticò, seguiti dagli interventi della Prof.ssa Rossella Bulsei, Coordinatrice del Dipartimento di Lettere, e del Prof. Giancarlo Costabile, docente di Antimafia all’Università della Calabria. La Prof.ssa Domenica Velardo, referente di educazione civica, coordinerà gli interventi degli studenti, mentre la moderazione sarà affidata al Prof. Carmine Pisano.
Il progetto, sin dalla sua nascita, si è distinto come un laboratorio di educazione al contrasto della cultura mafiosa, offrendo agli studenti strumenti di studio, dialogo e consapevolezza. Attraverso esperienze dirette e la conoscenza approfondita delle realtà criminali e delle azioni di contrasto delle istituzioni, si intende favorire una nuova coscienza critica, il ripudio della cultura della sopraffazione e una narrazione rinnovata del territorio calabrese, troppo spesso stigmatizzato esclusivamente per la presenza della ’Ndrangheta.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità preziosa per i giovani, chiamati a essere protagonisti di un cambiamento culturale e sociale che guarda al futuro con consapevolezza e determinazione.