Un concerto intenso, un messaggio chiaro, un pubblico coinvolto. Sabato 5 luglio Piazza Calvario a Cittanova si è trasformata in un palcoscenico di emozioni e solidarietà grazie all’evento organizzato dal gruppo Giovani AVIS e dalla Comunale AVIS cittadina, con il patrocinio della BCC Calabria Ulteriore, di Radio Eco Sud e del Comune di Cittanova.

Protagonista della serata, il cantautore calabrese Gabriele Laponte, accompagnato da due Maestri d’eccezione: Gino Mattiani alla fisarmonica e percussioni e Mimì De Leo al sax. Le loro note hanno attraversato confini e generazioni, intrecciando brani inediti con grandi classici del folk e del cantautorato internazionale: da Redemption Song di Bob Marley a A mano a mano, fino a The Sound of Silence. A presentare la serata è stata Simona Caruso, mentre ad aprire il concerto ci ha pensato la giovane cittanovese Lucia Calogero, che ha emozionato il pubblico con due brani di Giorgia e Anna Oxa.

Ma la musica, sabato sera, è stata solo una parte del messaggio. In piazza era presente un gazebo informativo AVIS, punto d’incontro e dialogo per tanti cittadini interessati alla donazione del sangue. Numerose le adesioni raccolte e le domande ai volontari su modalità, requisiti e benefici della donazione.

Sul palco sono intervenuti diversi rappresentanti istituzionali e del mondo associativo. L’assessora alla cultura Rita Morano ha portato i saluti del Comune, sottolineando l’importanza del gesto del dono. Emozionante l’intervento di Marta Deni, referente dei Giovani AVIS Cittanova, che ha parlato della necessità di un impegno diretto da parte delle nuove generazioni: «Donare sangue è un gesto semplice, ma dal valore immenso. È un atto di solidarietà e consapevolezza. Invito ogni giovane a compiere questo passo: perché il sangue non si può produrre, si può solo donare».

A chiudere la serata, l’intervento della presidente di AVIS Cittanova, Maria Martino, che ha rilanciato l’invito a donare, ricordando la prossima raccolta prevista per domenica 13 luglio nella contrada San Pietro.

Parole forti e dirette sono arrivate anche dal segretario dell’AVIS cittadina, Domenico Salerno, che ha rilasciato telefonicamente le sue dichiarazioni a chi scrive, lanciando un appello deciso alla Generazione Z e ai Millennials: «Nel 2024 abbiamo raccolto 268 sacche di sangue, ma l’età media dei soci donatori è di circa 43 anni. Stiamo letteralmente spremendo i donatori storici. Serve un cambio di passo. È tempo che i giovani si facciano avanti. Donare è semplice, richiede pochi minuti, ma può salvare fino a tre vite».

Salerno ha poi ringraziato il Gruppo Giovani AVIS «per l’energia e l’impegno nella promozione della cultura del dono» e la BCC Calabria Ulteriore «per il contributo economico che ha reso possibile questa serata».

Tra musica, parole e consapevolezza, Cittanova ha dimostrato ancora una volta che la solidarietà può diventare un grande spettacolo. La cultura del dono passa anche e soprattutto attraverso le emozioni.