“L’altro&L’oltre”: nasce a Palmi un progetto per seminare legalità a tutto tondo tra i giovani. Un’idea ambiziosa promossa dall’assessorato alle politiche sociali, che sta portando nelle aule dell’istituto professionale un messaggio di legalità e responsabilità. L’obiettivo è chiaro: trasferire ai giovani i valori fondamentali per una società giusta, offrendo loro strumenti per scelte consapevoli e libere.

L’iniziativa, che coinvolge le prime e seconde classi, si articola in incontri con diversi partner istituzionali. Il primo appuntamento, a cura dei servizi sociali comunali, ha introdotto i temi della legalità e del rispetto delle regole. A dicembre, l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna ha offerto una toccante rappresentazione teatrale, “Ultimo atto”, interpretata da persone in misura alternativa, seguita da un dialogo aperto e sincero con gli studenti.

Particolarmente significativo l’incontro con l’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni, il Procuratore della Repubblica Di Palma e il giudice Ramondino. Questi momenti di confronto hanno permesso ai ragazzi di riflettere sui valori come la libertà, la giustizia e l’unicità di ogni individuo, sottolineando come ogni scelta comporti responsabilità e conseguenze.

L’Assessore Denise Iacovo esprime grande soddisfazione per l’andamento del progetto, che sta superando le aspettative grazie all’interesse e alla partecipazione attiva degli studenti: «Stiamo seminando un piccolo granello di senape in un terreno spesso arido, ma con la speranza di far attecchire i valori della legalità. Non vogliamo dire ai giovani come comportarsi, ma fornire loro gli strumenti per compiere scelte consapevoli e libere, costruendo un futuro basato sulla legalità e sul rispetto reciproco».

Soddisfatto anche il sindaco Giuseppe Ranuccio, sempre ben disposto verso impegni progettuali che mirano ad affermare i principi della giustizia, legalità e democrazia ai più giovani.

L’impegno dell’amministrazione comunale proseguirà con ulteriori incontri, coinvolgendo altri partner istituzionali e non. Seguiranno anche delle visite da parte degli alunni presso i luoghi della legalità e della giustizia. Non sono escluse attività simboliche di azione concreta da parte degli studenti.