Tutti gli articoli di Società
PHOTO
Ieri, 19 gennaio, sul sagrato della Chiesa di Santa Maria della Neve a Riparo, si è svolto il tradizionale rito di benedizione degli animali, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali e degli agricoltori.
Il momento di preghiera è stato presieduto da don Giovanni Gattuso, parroco della chiesa, che durante il rito ha voluto riflettere sulla responsabilità degli esseri umani nel creato. «Come esseri umani, abbiamo un posto di responsabilità nella creazione di Dio», ha affermato don Gattuso. «Siamo chiamati a essere custodi di tutte le creature, a coltivare e custodire il giardino dell’Eden che Dio ha posto nelle nostre mani. Ogni essere vivente, ogni creatura, è una parte del suo progetto divino e spetta a noi prendercene cura con rispetto e amore.»
Don Gattuso ha anche ricordato che la cura del creato è una vocazione per ogni cristiano, un invito a collaborare con Dio nel mantenere in armonia il mondo che ci ha affidato. La benedizione degli animali, ha spiegato il sacerdote, è un’occasione per rinnovare il nostro impegno verso la natura e gli esseri viventi che condividono il nostro cammino.
In questa giornata, inoltre, non sono mancati momenti di preghiera e riflessione sulla Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, che si celebra in questi giorni. Don Giovanni ha invitato i fedeli a pregare per l’unità tra tutti i cristiani, «perché il soffio dello Spirito unisca i credenti in Cristo nell’ovile sotto la guida del Buon Pastore.»
La preghiera si è conclusa con la celebrazione della Santa Messa alle 18:00.
L’evento ha rappresentato un momento di spiritualità e di riflessione sul nostro impegno verso il creato, rafforzando i legami all’interno della comunità e trasmettendo un messaggio di amore, rispetto e responsabilità verso ogni forma di vita.

