Pallacanestro Viola, no alle prese in giro: tramontata la pista Foti
La società guidata da Carmelo Laganà vuole lasciare in mani sicure: i soldi promessi dal Ceo di Linework, sparito nel nulla da giorni, non sono mai arrivati
Sembrava tutto fatto – bonifici inclusi – per poi saltare. Il passaggio della Pallacanestro Viola Reggio Calabria a Noel Damien Foti era praticamente concluso. Noi stessi avevamo parlato di closing, dal momento che sia dall’entourage dell’imprenditore franco-calabrese sia lato neroarancio si aveva avuto notizia dell’esecuzione del bonifico che avrebbe chiuso l’affare. I soldi, però, non sono mai arrivati e dopo una settimana di attesa, lo stesso Foti risulta irraggiungibile.
Stop
La Viola ha pazientato, con Carmelo Laganà che ha sperato di non essersi illuso. La società vuol lasciare in mani sicure e affidabili, che possano portare avanti questo progetto con dignità. Sembrava poter essere Foti la soluzione ma l’attuale management, appurata la situazione, è pronta all’invio di una pec in cui, sostanzialmente, si dichiarerà la volontà di non procedere ulteriormente con il Ceo di Linework, vista la vana attesa del bonifico.
Fra le altre cose, Damien Foti ha contattato i giocatori, per parlare direttamente con loro dei pagamenti che gli atleti attendono. Anche qui: promesse e zero euro. Non è il primo, purtroppo, che si avvicina alla Viola in termini poco chiari e contraddittori, speriamo sia l’ultimo.
Adesso il futuro dei neroarancio è appeso a un filo: Carmelo Laganà e il Trust stanno tentando un ultimo percorso per dare la possibilità alla Viola di iscriversi alla prossima stagione, facendo sopravvivere il basket a Reggio Calabria.
