Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Cala il sipario sull’ultima serata di Sky Calciomercato L’Originale in riva allo Stretto e lo fa nel modo più bello: con una città che si racconta, si lascia amare e rilancia ancora una volta il suo sogno di calcio. Una serata di parole, ricordi, colori e musica che ha trovato nell’Arena Ciccio Franco il suo teatro perfetto. A condurre la puntata finale, come sempre, Alessandro Bonan, con il suo stile inconfondibile tra poesia e passione.
Ma a rubare la scena, accanto ai grandi nomi del giornalismo sportivo e ai volti noti del calciomercato, è stata soprattutto la Reggina, rappresentata da una delegazione speciale: il capitano Antonino Barillà, Antonino Ragusa, Daniel Adejo e Antonio Lagonigro, accolti da lunghi applausi e dall’affetto di un pubblico che non ha mai smesso di credere.
Barillà, visibilmente emozionato, ha parlato con lucidità e cuore: «So che cosa rappresenta questa maglia. Ho tanta esperienza, sì, ma Reggio vuole tornare in alto e noi ci metteremo tutto, ogni goccia di sudore, per portare questa città dove merita». Parole che hanno acceso gli occhi dei tifosi, perché dette da chi conosce Reggio, la sua fatica e la sua bellezza. Una promessa che sa di rinascita, ma anche di battaglia quotidiana.
Nel corso della serata, i collegamenti con Gianluca Di Marzio hanno scandito i ritmi del mercato. Dalle postazioni panoramiche di Reggio, Di Marzio ha regalato aggiornamenti e storie: tra queste, l’incontro con mister Trocini, oggi alla guida della Reggina, che ha colpito tutti per sincerità e passione: «Reggio è una città che ti entra dentro, che ti batte nel petto. È un’ossessione riportare questa squadra tra i professionisti. Ce la metteremo tutta». Il tecnico ha poi chiuso con una promessa netta: «Questa città merita tanto e noi glielo dobbiamo».
Tra i momenti più leggeri e divertenti, spazio anche al commento graffiante ma spassoso di Faina, che ha saputo sdrammatizzare senza perdere il ritmo della trasmissione, e al racconto brillante e autoironico di Valeri Bojinov, tra le follie automobilistiche del passato e l’amore per il calcio “vero”, quello fatto di allenatori come Zeman e direttori come Corvino, che «ti cambiano la vita».
L’elegante Veronica Baldaccini ha invece tracciato le linee del mercato, parlando della conferma di Tudor e dell’Inter in attesa per Lookman. A completare il quadro, Iginio Massari, ospite speciale della serata grazie al suo coinvolgimento nel Bergafest reggino, ha raccontato la sua esperienza con il bergamotto, rendendo omaggio a un simbolo profondo della città.
Non è mancato lo spazio per un accenno al film della Palmese, con il simpatico Luca Attadia, alias Ninuzzo Cangemi, protagonista di una scena tutta da ridere a colpi di palleggi. Ma è stato nel finale che tutto ha trovato un senso più alto.
Un video emozionante, un montaggio degli highlights di queste settimane reggine, ha attraversato piazze, vicoli, panorami e volti, raccontando una Reggio Calabria vera, fiera, intensa. Sullo sfondo, la colonna sonora “Fino alla fine del mare”, cantata proprio da Bonan, a fare da cornice a un commiato che è sembrato più un arrivederci.
Con accanto il sindaco Giuseppe Falcomatà, Bonan ha riassunto questi due anni con una frase semplice ma intensa: «Il primo anno ci siamo fidanzati, quest’anno ci siamo sposati». E nel saluto finale, il conduttore storico di Sky Calciomercato ha lasciato un pensiero che resterà nel cuore di molti: «Se non avessi toccato con mano, non avrei mai capito cosa sono la Calabria, i calabresi e questa città. Reggio è un regalo che ci siamo fatti». L’ultima serata è stata l’eco di una comunità che ha voglia di sognare ancora. In quel sogno, tra le pieghe del calciomercato e i riflettori di Sky, c’è una Reggina che non vuole essere solo ricordo, ma futuro.