«Dopo la sfida contro la capolista Bulldogs Capurso, dominatrice del campionato di A2 Elite, Humberto Honorio, calcettista e mister, insieme a Tonino Martino della Polisportiva Futura, ha commentato la partita con la consueta schiettezza e fair play che lo caratterizzano. Nonostante la sconfitta, il condottiero della Futura ha sottolineato l’impegno e l’equilibrio della gara, riconoscendo però i meriti degli avversari». È quanto riporta la società sportiva in una nota.

«Abbiamo provato veramente di tutto – ha esordito Honorio – c’era di fronte la capolista, e la classifica parla chiaro. Se andiamo a contare la produzione di palle e gol, non ce n’è per nessuno. Però, alla fine, conta metterla dentro. Loro hanno avuto qualcosina in più fino alla fine. bella ed equilibrata. Tutte e due le squadre volevano vincere, noi forse ne avevamo più bisogno. Loro sono una buona squadra, si vede che sono consapevoli della loro forza. Difendono bene e sono micidiali nel contropiede. Inoltre, oggi il loro portiere ha fatto una gran partita».

Interrogato sull’andamento della stagione, Honorio ha espresso soddisfazione, nonostante alcuni rimpianti: «Stiamo facendo una buona stagione. Il mio rammarico più grande è aver perso il capitano Jean Cividini e Simone Minnella, Con Pannuti che è rientrato dopo un lungo stop solo per questa sfida. Abbiamo davanti sei partite e non diamo nulla per scontato».

Honorio è stato elogiato per il suo massimo rispetto verso gli avversari, un atteggiamento che non sempre è scontato nel mondo del calcio a 5: «Quello che succede in campo rimane lì – ha spiegato – ci sono gli arbitri per gestire la partita. Peccato per alcuni episodi che sono successi nelle giornate trascorse e che gli arbitri hanno visto, ma non hanno avuto il coraggio di applicare le regole».