Il nuotatore Walter D’Angelo domani sfiderà ancora una volta le correnti dello Stretto di Messina. Il campione punta a battere il record da lui stesso realizzato nell’agosto 2013, quando aveva percorso per ben sei volte la tratta dello Stretto di Messina nuotando per 25 i chilometri in 7 ore e 35 minuti. Il recordman vanta 10 ori ai Mondiali e 2 agli Europei e ha all’attivo 3 record mondiali. Quest’anno saranno sette, e non più sei, le traversate dalla sponda siciliana a quella calabrese e viceversa. Accompagnato dal barcaiolo esperto Giovanni Fiannacca, D’angelo sfiderà domani le insidie dello Stretto di Messina.  

«È un record mondiale – ha dichiarato – che comporta allenamenti estenuanti. Mi sento forte come nel 2013, anche se non sto nuotando contro corrente ma in piscina. Gioca molto il ruolo mentale, che è molto diverso quello dei velocisti. L’impresa non è da tutti, dura ore e condurla diventa alienante: occorre una grande forza mentale, tale da fare sopportare movimenti monotoni e io, in questo, sono forte».