Atmosfera incandescente al PalaCalafiore dove la Reggio Bic ha sfiorato l’impresa contro i campioni d’Italia della Cantù. Una partita al cardiopalma, definita da coach Antonio Cugliandro “la più bella del campionato”, che ha visto i reggini lottare fino all’ultimo secondo contro i giganti lombardi.

«Ci aspettavamo di fare una grande partita», ha dichiarato Cugliandro a fine gara. «Crediamo nelle nostre potenzialità e sapevamo di potercela giocare, soprattutto tra le mura amiche. Cantù è una squadra fortissima, ma noi non siamo da meno».

Il pubblico ha assistito a un match equilibrato, con continui capovolgimenti di fronte e giocate spettacolari. Purtroppo per i padroni di casa, la dea bendata non ha sorriso alla Reggio Bic e la vittoria è andata a Cantù.

«Gli episodi alla fine hanno fatto la differenza», ha commentato amaramente Cugliandro. «Ma la pallacanestro è anche questo».

Nonostante la sconfitta, la Reggio Bic esce a testa alta da questa sfida, consapevole di aver messo in seria difficoltà i campioni d’Italia. Un segnale forte in vista delle Final 4 di Coppa Italia.

«Siamo contenti della nostra prestazione», ha continuato Cugliandro. «Stiamo facendo un ottimo campionato e ci stiamo confrontando alla pari con squadre di altissimo livello. La cosa più bella è stata la reazione del pubblico a fine partita. Un applauso così ci ripaga di tutti i sacrifici».

Ora per la Reggio Bic un breve periodo di riposo, ma la testa è già al prossimo impegno. 

«L’11 gennaio ci aspetta una sfida importantissima contro la Dinamo Sassari», ha concluso Cugliandro. «Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e continuare su questa strada».