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«Piazza Armerina ha dimostrato un’intensità maggiore della nostra per quasi tutta la partita – ammette Cadeo- abbiamo commesso troppi errori banali e loro sono stati bravi a sfruttarli. Negli ultimi 4 minuti si è visto che la pallacanestro è fatta di episodi ma, non possiamo nasconderci dietro a questo».
Il coach approfondisce l’aspetto mentale: «Questa squadra si è trovata in testa alla classifica senza sconfitte, una situazione nuova per molti giocatori. Arrivare a 16 vittorie consecutive è stato importante, ma non dobbiamo sottovalutare l’aspetto psicologico. Siamo una squadra giovane e anche i più esperti non hanno affrontato spesso campionati così. Il fattore mentale conta sempre, sia quando si perde che quando si vince».
Cadeo non cerca alibi: «Oggi nessuno dei nostri ragazzi ha giocato bene, né in attacco né in difesa. Siamo bravi quando giochiamo di squadra e oggi questo è mancato. Piazza Armerina è stata più forte di noi nell’intensità mentale e fisica. La sconfitta può essere un’occasione di crescita: dobbiamo tornare con i piedi per terra. Questa sconfitta può essere formativa. Non cambieremo il nostro modo di lavorare, continueremo a insistere sugli aspetti che dobbiamo migliorare. Sono convinto che i ragazzi abbiano carattere e reagiranno nel modo giusto».
Il Coach guarda avanti: «Adesso vedremo quale sarà la reazione della squadra in allenamento e nella prossima partita ad Angri. Al di là del risultato, dovremo ritrovare la nostra indole e le nostre caratteristiche».
Infine un commento sul girone supplementare: «Ci sono squadre veramente forti, come Bisceglie, Scandone Avellino, Monopoli, Termoli e Bari. Sarà un campionato difficile e stimolante».
Parole sincere quelle di Cadeo, che non si nasconde dietro alle difficoltà ma guarda al futuro con fiducia, consapevole del valore del suo gruppo.