Da iscritto di lungo corso Sinicropi incalza il Pd: «Nonostante il partito non esiste fisicamente la gente continua a dimostrare che ancora c’è chi ha voglia di fare politica e di discutere»
La sezione cinquefrondese del partito di De Magistris ha ringraziato soprattutto il sindaco Michele Conia: «Un risultato che dà merito al suo lavoro politico amministrativo»
Il segretario della Federazione metropolitana del Partito Democratico commenta i risultati delle ultime politiche: «L'analisi del risultato nazionale, pur severa e scrupolosa, non deve generare confusione o appetiti»
L'ex procuratore ha lasciato un buon ricordo in riva allo Stretto. Gli elettori gli hanno perdonato lo scivolone sull'impossibilità di giocare a tennis in città. Ma in Parlamento non rappresenterà la Calabria
Trattative appena iniziate. Ma questa regione sembra già esclusa dalla corsa per un ministero. Altra cosa sono il sottogoverno e la necessità di dare una rappresentanza a tutti i territori
L'attuale assessore regionale, che presto lascerà l'incarico a Germaneto per preparare le valigie e trasferirsi a Roma, si è concessa una serata con amici e militanti
In regione peggiorano dati già deludenti. Pd vittima della sua vocazione minoritaria. Lega sempre più evanescente. E il Terzo polo paga l’adesione all’Agenda Draghi
Il segretario bolognese di Azione, figlio dell'ex procuratore capo di Catanzaro, premiato in un collegio di Milano tra le fila del partito fondato da Carlo Calenda
Nei collegi uninominali per Montecitorio il centrodestra conquista 4 dei 5 seggi a disposizione, l'altro va alla pentastellata Orrico. Dentro anche Tucci e Loizzo. A Palazzo Madama eletti Rapani e Minasi, con Mario Occhiuto al plurinominale. Scrutini chiusi
C’è da attendere per i due scranni restanti che saranno per i Cinque Stelle. Con Vittoria Baldino in lizza anche il capolista, l’ex procuratore capo della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero dei Raho, candidato anche in Emilia Romagna
I dati del Movimento 5 Stelle e Fratelli d'Italia sono lì a dimostrarlo e a spiegare anche la mancata svolta del Pd di Nicola Irto. Il Reddito di cittadinanza ha segnato il vero discrimine in queste elezioni