Non riaprirà neanche domani il plesso della scuola primaria in via Garibaldi a Bianco. Facendo seguito all’ordinanza con cui il sindaco Giovanni Versace ha deciso di sospendere le lezioni per la giornata di oggi per consentire un sopralluogo dopo le infiltrazioni di acqua piovana causate dalle precipitazioni dei giorni scorsi, a margine del briefing effettuato oggi unitamente alla direzione lavori e al coordinatore della sicurezza dei lavori è stato programmato per la giornata del 4 novembre un intervento volto a risolvere la problematica riscontrata. Per questo motivo il primo cittadino ha disposto la sospensione delle lezioni anche domani.

Per il capogruppo di minoranza Pasquale Ceratti, che ha annunciato di voler presentare un esposto in Procura sull’accaduto, «La scuola elementare appare inagibile e insicura e probabilmente non sussistono i requisiti minimi di sicurezza per far frequentare ai ragazzi le aule umide e allagate, peraltro con cantieri in corso e con l'inverno alle porte. Il sindaco è in carica da ormai quasi 3 anni, ergo ci si assuma le responsabilità politiche da condividere con l'inefficiente ufficio tecnico comunale». Per Ceratti è necessario subito «Trovare locali alternativi che ospitino le lezioni in sicurezza e si chiuda la scuola elementare fino a completamento dei lavori».

Dal canto suo il primo cittadino non ci sta, respinge le accuse e si difende: «Quando si parla di sicurezza, non servono sollecitazioni né polemiche: serve solo buon senso e attenzione verso la comunità – ha spiegato - La situazione dei bagni era già da tempo critica, a causa di anni di scarsa manutenzione. Proprio per questo, abbiamo deciso di approfittare dell’intervento di ripristino per sistemare non solo i danni causati dalle infiltrazioni, ma anche per risolvere definitivamente alcune problematiche dovute alla vetustà e alla trascuratezza accumulata nel tempo». Versace coglie l’occasione per ribadire che «i lavori in corso sono indispensabili: l’edificio necessita di interventi strutturali per garantire una scuola più sicura, moderna e a norma antisismica. Sappiamo che questi lavori stanno creando disagi temporanei per alunni, famiglie e personale scolastico, e comprendiamo pienamente le difficoltà che comportano. Ma questi sacrifici sono investimenti per il futuro: quando i lavori saranno conclusi, Bianco potrà contare su una scuola più sicura e accogliente, come i nostri ragazzi meritano».