Tre giovani sono stati arrestati nel pomeriggio di venerdì a Reggio Calabria con l’accusa di aver tentato di introdurre telefoni cellulari, schede telefoniche e droga all’interno del carcere cittadino utilizzando droni. Gli arrestati, identificati con le iniziali A.D.C., S.V. e D.G., sono stati fermati dalla polizia penitenziaria durante l’operazione.

Tuttavia, nella giornata di sabato 1° marzo, il Giudice del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta dei difensori, gli avvocati Giorgia Greco e Valentina Anna Moretti, non ha convalidato l’arresto, ritenendolo illegittimo. Di conseguenza, è stata respinta anche la richiesta della Procura Distrettuale di applicare misure cautelari nei confronti dei tre giovani, che sono stati immediatamente rimessi in libertà.