Un intervento tempestivo e risolutivo ha scongiurato una tragedia sul ponte “Calopinace” di Reggio Calabria, dove una giovane ragazza aveva manifestato l’intenzione di togliersi la vita. Grazie alla professionalità e alla prontezza del personale della polizia penitenziaria, la situazione è stata risolta senza conseguenze drammatiche.

Gli agenti, in servizio nella zona, hanno immediatamente notato la giovane in evidente stato di difficoltà e sono intervenuti per trattenerla prima che potesse compiere l’estremo gesto. Il loro intervento ha evitato quello che sarebbe potuto diventare un dramma irreparabile, dimostrando l’efficacia e la preparazione delle forze dell’ordine anche in situazioni di emergenza come questa.

A esprimere il proprio plauso è il SINAPPE, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria, che ha voluto congratularsi pubblicamente con gli agenti per l’operazione portata a termine. In una nota, il segretario regionale del SINAPPE per la Calabria ha sottolineato l’importanza della professionalità dimostrata dai poliziotti coinvolti, evidenziando come il loro intervento tempestivo sia stato decisivo nel prevenire la tragedia.

«Sarà cura di questa organizzazione sindacale – si legge nel comunicato – richiedere all’amministrazione penitenziaria il riconoscimento di una lode in servizio per gli agenti intervenuti», a testimonianza dell’ammirazione e del rispetto per il lavoro svolto sul campo.

Questa vicenda mette in luce non solo la competenza degli agenti, ma anche l’importanza di un intervento immediato e ben coordinato in situazioni di pericolo, che può fare la differenza tra la vita e la morte.