In data martedì 11 giugno il Tribunale di Reggio Calabria (Lauria, Me, Colli) ha emesso la sentenza di primo grado (rito ordinario) in riferimento al procedimento penale a i carico dell’imprenditore Antonino Fallanca e altri, imputati nell’operazione “Pedigree 2” (avviata nell’ottobre 2020) con l’accusa di essere appartenenti alla cosca Serraino.

L’imputato Antonino Fallanca, difeso dall’avvocato Giuseppe Nardo, dopo oltre tre anni e sei mesi di carcerazione preventiva, è stato assolto da tutti i reati ascrittigli per non aver commesso il fatto. La Procura aveva chiesto la condanna di Fallanca a 18 anni di reclusione e la confisca del patrimonio. Il Tribunale ha dichiarato l’immediata liberazione dell’imputato, disponendo inoltre il dissequestro di tutti i beni facenti capo al Fallanca, ed ai suoi familiari, in particolare dell’esercizio commerciale “Fallanca Colori
Srl”, noto colorificio della città sito in Viale Europa, 79.

E’ da ricordare che già nel mese di febbraio scorso il Tribunale Misure di Prevenzione aveva già dissequestrato, la quasi totalità del patrimonio del Fallanca e dei suoi figli, tutti sempre difesi dall’Avv. Nardo.