Bel canto, serenate alla finestra, sinfonismo francese e russo e l’anno pucciniano: a Reggio il Cilea liric & classic music festival
In programma dal 23 al 28 agosto, concerti e spettacoli all'Arena dello Stretto e dal balcone di Palazzo San Giorgio. Kermesse finanziata con 140 mila euro di fondi del Distretto culturale del Pn Metro Plus
L’Estate Reggina prosegue anche nel segno della lirica e del bel canto. Il salone dei Lampadari Italo Falcomatà di palazzo San Giorgio, sede del Comune di Reggio Calabria, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del Cilea liric & classic music festival, in programma dal 23 al 28 agosto. Concerti e spettacoli all’Arena dello Stretto e, nuova e suggestiva location, dal balcone di Palazzo San Giorgio, con ingresso gratuito. Kermesse è stata interamente finanziata con 140 mila euro di fondi del Distretto culturale del Pn Metro Plus.
I dettagli del programma sono stati illustrati dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dall’assessore con delega al Pon Metro Carmelo Romeo, dal consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, e dal direttore Artistico del festival, Alessandro Tirotta.
Il programma
Al via venerdì 23 agosto ore 21:30 all’Arena dello Stretto con il Gran Galà Lirico “L’Opera Lirica Italiana, Patrimonio dell’Umanità”. Cori, arie, sinfonie ed insiemi del repertorio Lirico Italiano con musiche di Verdi, Rossini, Donizetti, Puccini, Bellini, Mascagni. Si esibiranno la soprano Renata Vari, il mezzosoprano Chiara Tirotta, il tenore Angelo Villari, il baritono Raffaele Facciolà. Direttore d’orchestra Alessandro Tirotta con regia e video a cura di Chris Catena. Ci sarà l’accompagnamento dell’Orchestra del Teatro Cilea, del Coro Lirico Francesco Cilea diretto dal maestro Bruno Tirotta. In apertura “Mediterraneo” di Girolamo Deraco, eccellenza del territorio reggino, originario di Cittanova e adesso a Lucca, interpretato dalla soprano Eva Catherine Polimeni. Brano originale di questo festival.
Sabato 24 agosto alle ore 18 dalla innovativa e suggestiva location di palazzo San Giorgio, La Serenata alla finestra. Serenate e canzoni popolari cantate alla finestra nell’ambito del concerto a cura di musicisti e cantanti del Conservatorio di musica Francesco Cilea di Reggio Calabria.
Domenica 25 agosto alle ore 18 Opera dal balcone sempre da palazzo San Giorgio.
L’opera Lirica cantata dai balconi storici della città a cura di musicisti e cantanti del Conservatorio di Reggio Calabria.
Lunedì 26 agosto alle ore 21:30 all’Arena dello Stretto, nel centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini, il concerto Le donne di Puccini. Orchestra del Teatro Cilea diretta da Rafal Janiak. Si esibiranno la soprano Marily Santoro, la soprano Aurora Tirotta, la soprano Manuela Cucuccio. Voce recitante Elda Alvigni. Drammaturgia, testi e regia di M. Deborah Farina
Martedì 27 agosto all’Arena dello Stretto alle ore 21:30, Pierino il lupo …e il Sinfonismo Francese e Russo. Sulle musiche di Sergej Prokofiev e George Bizet, l’orchestra del Teatro Cilea diretta dal maestro Alessandro Tirotta. Voce recitante Rocco Papaleo.
Mercoledì 28 agosto alle ore 21:30 all’Arena dello Stretto, il concerto Musica e cinema.
L’orchestra del Teatro Cilea diretta dal maestro Alessandro Bagnato. Regia Claudio Bagnato. Voce recitante Gigi Miseferi. Si esibiranno la soprano Roberta Panuccio e la soprano Chiara Pirrò, il baritono Domenico Cagliuso. Al pianoforte Francesco Rosaniti.
Opportunità comunitarie e nuove prospettive
«Siamo molto orgogliosi di questo festival – dichiara il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà – e di tutti gli altri che stiamo proponendo in questa estate reggina. Anche il recente Radici sta registrando, al netto di ieri per via del maltempo, un grande apprezzamento. In questi giorni l’Arena dello Stretto si è trasformata in una enorme pista da ballo con le musiche, canti, suoni delle nostre tradizioni popolari, non soltanto calabresi ma dell’intero Mezzogiorno. Adesso è il momento della lirica che sarà di scena all’Arena dello Stretto e anche dal balcone di palazzo San Giorgio. Valore di pregio del festival è il coinvolgimento di grandi professionisti ma soprattutto di giovani del conservatorio Cilea della nostra città. Grande orgoglio per tutti noi.
Ringrazio il direttore artistico Alessandro Tirotta, il consigliere Filippo Quartuccio, l’assessore Carmelo Romeo e la dirigente del settore Cultura Loredana Pace. Anche in questo caso un grande lavoro di squadra che sta premiando. Un lavoro che, ribadisco, costa zero alle casse comunali. Si tratta di risorse dedicate all’arte e alla cultura espressamente previste nei fondi comunitari e dunque neppure sottratte ad altro.
Abbiamo colto la possibilità che l’Unione Europea, meno rigida e aperta all’idea di recupero, rigenerazione, sicurezza di un luogo possibile anche attraverso la cultura, ci offre. Una opportunità che mettiamo a frutto nel segno di una programmazione culturale che vada oltre il ciclo politico, delineando una prospettiva nuova per questa città. La programmazione culturale non è un esercizio fine a sé stesso. Questa nostra attività, dunque, contribuisce ad alimentare un’idea una rete culturale che riguarda il nostro patrimonio storico, artistico, archeologico che abbracci la musica, l’arte, lo spettacolo, il teatro, dunque la cultura a 360 gradi.
In questa prospettiva – conclude il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà – la nostra visione articolata di proposta culturale potrà radicarsi ed essere un tratto distintivo della comunità. Siamo di ciò molto contenti anche alla luce della presenza di Reggio Calabria tra le venti finaliste candidate a capitale della Cultura 2027. Ci attendono momenti di concertazione e dialogo fra tutte le realtà che fanno cultura sul nostro territorio per proporre un programma che ci distingua rispetto agli altri che renda Reggio peculiare e all’altezza del suo immenso potenziale».
Programmazione culturale nel tempo
«Per la programmazione 21-27 del Pn Metro Plus Reggio Calabria, uno dei primi enti in Italia ad avere già ottenuto il finanziamento, è destinataria di circa 190 milioni da impiegare per una programmazione da spalmare su più annualità, come sottolineato dal sindaco Falcomatà, dunque ben oltre il ciclo strettamente politico di questa amministrazione. All’interno di questa programmazione abbiamo inserito il Distretto culturale che prevede azioni strutturali, come intervento sul teatro Cilea, e azioni immateriali. Tra le azioni immateriali, anche questo festival con impiego di risorse pari a circa 140 mila euro». È quanto spiega l’assessore comunale con delega specifica al Pon Metro, Carmelo Romeo.
La lirica a Reggio
«Siamo particolarmente fieri di questo festival che torna ad alimentare quelle energie che dopo il concerto di Capodanno nel 2020 al teatro Cilea erano rimaste sopite per via della pandemia. Ogni concerto che vedrete qui a Reggio Calabria è stato pensato e nasce per Reggio Calabria. Ogni serata quindi è una produzione che attesta la capacità di questo territorio di esprimersi e proporsi a ottimi livelli». Così il direttore artistico del Cilea liric & classic music festival, Alessandro Tirotta.
«È un festival che abbiamo fortemente voluto organizzare. Negli anni passati abbiamo sperimentato la lirica all’Arena dello Stretto e al teatro Cilea. Abbiamo capito che la comunità è molto interessata questo tipo di offerta culturale. Abbiamo pertanto scelto di diversificare la programmazione. Credo che quest’anno l’amministrazione abbia promosso un’estate reggina molto più ricca e certamente molto gradita dalla comunità. Oggi presentiamo il festival della Lirica, uno di quegli appuntamenti cui questa amministrazione tiene tanto e sul quale intende continuare e investire. perché ripeto abbiamo investito in questi anni e vogliamo continuare a investire. Possiamo dire ad alta voce che la lirica in questa città sia stata ripresa da questa amministrazione. Questo festival si protrarrà fino al 28 agosto ma non è da escludere che nei prossimi giorni sarà annunciato un altro evento per il prossimo 1 settembre. Per il momento non anticipiamo altro». Così il consigliere metropolitano con delega alla Cultura, Filippo Quartuccio.
- Tags
- reggio calabria