Nell’ambito della prima edizione del Bria Fest– nel corso del quale saranno messi in rete 36 siti culturali, italiani e internazionali, attraverso un programma articolato di iniziative gratuite (visite guidate, mostre, passeggiate culturali e altre attività).

Sabato 27 settembre 2025 alle ore 18 presso la chiesa del Carmine di Bagnara Calabra, si terrà l’incontro “La presenza bizantina tra Scilla e Bagnara”, promosso in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025 e inserito nell’itinerario europeo “Paesaggio culturale bizantino del Mediterraneo” della Byzantine Route International Association (Bria).

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Bagnara, Adone Pistolesi, e dell’Assessore alle Associazioni Religiose, Andrea Raneri, interverranno: Prof. Gianluca Versace, Priore Arciconfraternita del Carmine;Prof. Natale Zappalà, Presidente Club Unesco Campo Calabro, con un contributo dedicato a “I Bizantini a Bagnara”; Arch. Immacolata Lorè, Presidente Bria, che presenterà “L’itinerario Byzantine Route”. L’incontro sarà moderato dal giornalista Vincenzo Tromba.

L’iniziativa, ad ingresso libero e gratuito, rientra nell’ambito delle attività di valorizzazione del patrimonio storico-culturale bizantino promosse dalla Byzantine Route International Association (Bria) in collaborazione con il laboratorio Eche Lab dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con il partenariato scientifico dell’Università di Messina, di Lisbona e di Malaga, e con la collaborazione del Club Unesco di Campo Calabro e dell’Arciconfraternita del Carmine di Bagnara.

La partecipazione è gratuita, ma è gradita la prenotazione entro le 24 ore precedenti all’evento sul sito ufficiale: www.byzantineroute.com

Un appuntamento che lega la dimensione locale al respiro europeo e mediterraneo, nella prospettiva di una più ampia valorizzazione delle comuni radici culturali.