Nel nostro vivere quotidiano, rappresentano onore e gloria della nostra società, nonché, tutori della formazione educativa, musicale e umana. La loro attività, grazie all’autonomia intellettuale ed alla libera creatività di grandi personaggi, non è soffocata dalla crescente standardizzazione della società. Essi, con la loro autentica e maestosa opera musicale e sociale, elevata a valore estetico, educativo ed a mito culturale, riescono a dissolvere l’immagine alienante del quotidiano, eludendo così, la pietrificazione dei rapporti interumani.

Giunto alla 14ª edizione, Il Premio Una vita per la musica, ideato dal M° Maurizio Managò, direttore d’orchestra, figura di primo piano del fenomeno delle bande musicali nella nostra regione, è rivolto a quelle personalità che con la loro opera contribuiscono o hanno contribuito alla divulgazione della musica nella nostra regione. Personalità non sempre direttamente collegati a quest’arte massima, ma nel loro divenire professionale, intellettuale o artistico dalla musica non possono prescindere. 

In passato il premio è andato a personaggi come Riccardo Muti, Uto Ughi, Giovanni Allevi, ma anche a personalità della società civile come Nicola Gratteri.

Lo spirito del premio, prevede, comunque, anche il giusto riconoscimento a uomini e donne che hanno dedicato la loro vita a questa meravigliosa arte, con la loro genuina opera e con diversi ruoli: non solo quindi concertisti, ma anche insegnanti, responsabili di associazioni, direttori artistici, giornalisti e istituzioni scolastiche; è solo un piccolo pensiero e un modo di dire “Grazie per la vostra opera”.

Anche per questa edizione la location sarà la splendida Chiesa in stile romanico di Sant’Antonio in Laureana di Borrello.

Così il Direttore Artistico del Premio, Maurizio Managò: «Anche per l’edizione 2025, siamo convinti di avere individuato personalità prestigiose, figure carismatiche che sono sicuramente da additare come esempio positivo per le nuove generazioni. Abbiamo bisogno di questo, abbiamo bisogno di messaggi di positività ed è giusto essere riconoscenti verso chi si spende quotidianamente per tutto questo».

Questi i premiati della 14a edizione:

Una delle eccellenze della lirica internazionale, il soprano calabrese Maria Teresa Leva, considerata dalla critica una delle nuove stelle del firmamento della lirica mondiale.

Al dottore Giacomo Di Bernardo, una delle figure storiche del Conservatorio Cilea di Reggio Calabria, per oltre un trentennio Direttore Amministrativo della più importante istituzione musicale della nostra provincia.

Al Liceo Musicale di Cinquefrondi, per essere diventato un importante punto di riferimento musicale didattico del nostro territorio.

Ai docenti Pasquale Lorenzo, per più di 40 anni docente presso il Conservatorio di Vibo Valentia e Bartolomeo Piromalli, pianista gioiese, capaci di appassionare e coinvolgere centinaia di discenti della nostra terra.

Per la Sezione Associazionismo, all’Orchestra Giovanile Giuseppe Rechichi di Oppido Mamertina, per la brillante e vivace attività didattica e concertistica nel panorama musicale nazionale.

A Lac Tv per l’importante opera di testimonianza del fermento musicale degli ultimi anni nella nostra terra

Al maestro Roberto Caridi, Docente, compositore e affermato Direttore d’Orchestra, da alcuni mesi nel nuovo ruolo di Direttore Artistico del Teatro Odeon di Reggio Calabria.

A due giovani eccellenze, nati proprio nel laboratorio dell’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello, Alberto Cavallaro e Federico Tramontana, oggi già docenti di Conservatorio e tra i concertisti più ricercati in ambito internazionale per la musica contemporanea.

Come ogni edizione anche un Premio alla Memoria, la signora Daniela Di Maggio ritirerà un riconoscimento carico di emozione per il figlio, il giovane napoletano Giogiò Cutolo, 1° Corno dell’Orchestra Scarlatti di Napoli, ucciso quasi un anno fa, semplicemente, perché ha avuto il coraggio di difendere un amico da un malvivente.

La serata sarà arricchita dalla presenza dell’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello diretta dallo stesso M° Maurizio Managò.