giovedì,Aprile 25 2024

Alta velocità e rilancio dell’aeroporto: le richieste del Comune di Reggio alla Camera

Il Reggino pubblica in esclusiva il documento bipartisan che verrà discusso dalla commissione Trasporti di Montecitorio. Invocato il collegamento in tre ore con Roma e il rafforzamento del Porto di Gioia

Alta velocità e rilancio dell’aeroporto: le richieste del Comune di Reggio alla Camera

È prevista per domani, alle ore 9, la convocazione del Consiglio comunale straordinario per discutere sul “Documento strategico sulle infrastrutture e la mobilità per il rilancio di Reggio Calabria e dell’area metropolitana”. In anteprima, ecco i contenuti del documento bipartisan che sarà portato nel civico consesso per l’approvazione e la presentazione, nella giornata di venerdì, alla presidente della quarta commissione Trasporti e infrastrutture alla Camera, Lella Paita di Italia Viva. Un modo per attirare l’attenzione del Governo nazionale sulle problematiche, alcune delle quali ataviche, che frenano lo sviluppo del territorio.

Il potenziamento delle infrastrutture

Il documento chiarisce che lo sviluppo del territorio necessita della «dotazione e del potenziamento di una rete infrastrutturale strategica, attraverso: la realizzazione dell’Alta velocità che nella dimensione Salerno-Reggio Calabria venga disegnata in funzione del raggiungimento della soluzione Av Larg (lean, agile, resilient, green) che consenta il collegamento tra i due nodi (Roma-Reggio Calabria) in un tempo di percorrenza non superiore alle tre ore».

Lo stesso Consiglio aveva evidenziato la necessità di «richiedere che le opere prendano avvio dai lotti 7 Reggio Calabria-Gioia Tauro e lotto 6 Gioia Tauro-Lamezia e della Galleria Santomarco al fine di potenziare realmente il porto che ha una rilevanza europea ed intercontinentale».

Punto focale del programma è il «rilancio dell’Aeroporto dello Stretto attraverso la classificazione da aeroporto nazionale ad aeroporto di interesse strategico; il riconoscimento della Continuità territoriale; le eliminazioni delle limitazioni e restrizioni insistenti superabili con pochi efficaci interventi d’intesa con Enac; l’implementazione sistema cargo; il miglioramento accessibilità e funzionalità con le risorse già destinate; l’attuazione piano industriale; infine, le politiche di attrazione dell’utenza messinese e potenziamento dell’aerostazione in funzione del traffico passeggeri diretto alle Isole Eolie.

I porti

Altri punti riguardano la Città metropolitana di Reggio Calabria, inserita all’interno di due distinte Autorità di sistema portuale. Il documento riporta i dati del rapporto Istat che segnala i porti di Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Messina come i porti europei con maggior traffico passeggeri. «La circostanza rappresenta la fotografia del livello di conurbazione tra le due città dello Stretto e segnala l’esigenza di un non più rinviabile miglioramento del servizio di collegamento con i mezzi veloci che possa garantire un maggior numero di corse e la copertura di un arco temporale dell’intera giornata in grado di offrire risposte al pendolarismo lavorativo, sanitario e potenziale volano di sviluppo socio culturale».

In questo contesto, l’amministrazione cittadina ha sottoscritto un protocollo di intesa con l’Autorità di sistema dello Stretto per interventi di potenziamento dell’area portuale «anche in funzione del rivoluzionario progetto di costruzione del Museo del Mediterraneo, ideato dall’archistar Zaha Hadid e finanziato dal Mibact».


Il porto di Gioia

Imprescindibile è poi lo sviluppo dell’area portuale di Gioia Tauro che, necessariamente, trova attuazione con l’attuazione della rimodulazione dell’area Zes; lo sviluppo delle aree industriali e creazione dell’interporto; il gateway ferroviario e lo sviluppo della piattaforma del freddo e rigassificatore. L’ultimo punto riguarda il «finanziamento per il completamento dell’ammodernamento e il completamento e la messa in sicurezza della SS 106 nel tratto compreso all’interno dell’area metropolitana di Reggio Calabria»

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