In zona Cesarini, a stagione inoltrata, quando ormai luglio ha lasciato il passo al mese delle stelle cadenti e del ferragosto, il “Lido comunale Genoese Zerbi” apre i battenti. Ma non per tutti. Non sono tanti i fortunati che potranno accedervi ed accomodarsi in una delle storiche cabine dello stabilimento balneare reggino che insieme alla “Torre Nervi” è oggetto di una serie di progetti di riqualificazione complessiva che, tra ritardi e lungaggini burocratiche, non hanno consentito a Palazzo San Giorgio di procedere, prima dell’inizio della stagione estiva, alla pubblicazione di un avviso pubblico per l’affidamento in concessione a terzi dell’immobile comunale ed annesso servizio di gestione dello stabilimento balneare.

Ma i reggini sono degli inguaribili romantici e le richieste per poter usufruire della spiaggia cittadina non sono mancate. Così lo stabilimento si concederà per due mesi, luglio e agosto, ai desiderata dei nostri concittadini.
Proprio nei giorni scorsi da Palazzo di città è venuto il via libera all’assegnazione delle cabine che si trovano «in buono stato di manutenzione», si legge in una determina del settore Cultura e turismo. Le cabine sul “mercato” sono solo 92, e sarà garantito il diritto di prelazione ai titolari delle stesse negli anni precedenti, a patto che siano in regola con i pagamenti.

Le cabine sono situate tutte nella parte nord dello stabilimento, lato mare e lato monte, e la tariffa bimestrale stabilita sulla scorta dei valori degli anni precedenti varia dalle 201 euro di sole due cabine situate in zona sottoscala, ai 418 lato mare. Da un confronto con i dati relativi agli elenchi dei titolari delle cabine del 2021, le cabine dovrebbero essere già assegnate e Palazzo San Giorgio provvederà ad emettere un eventuale avviso solo in presenza di cabine libere.

Il punto è che come al solito le ciambelle del Comune, ormai, non riescono col buco, visto che in sostanza si darà la possibilità agli assegnatari delle cabine di avere un punto di appoggio e se tutto fila liscio anche un servizio igienico. Infatti nella determina in questione si chiarisce che vengono garantiti esclusivamente i servizi di pulizia della spiaggia e la gestione dei bagni a servizio delle cabine, con l’esclusione dei servizi di infermeria, salvataggio ed eventuale animazione.
Come dire, se hai bisogno di aiuto… meglio pregare chi può ascoltarti.