«Angela Randazzo è una persona che ha dedicato tutta la sua vita alla sua comunità. Se ne è andata qualche giorno fa, dopo aver combattuto per anni contro un male terribile, preparando negli ultimi tempi in maniera meticolosa, con un'incredibile lucidità e con spaventosa consapevolezza, il suo ultimo più doloroso viaggio.

Qualche settimana fa  – ha ricordato il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà - ha voluto fare un rendiconto delle attività che è riuscita a realizzare nella sua Bagnara ed in particolare a Solano, la frazione dalla quale veniva la sua famiglia. Ha partecipato, fino a pochi giorni prima della sua scomparsa, all'ultimo suo consiglio comunale, nel corso del quale è intervenuta con un filo di voce, nonostante le mancassero forze.

Lo ha fatto con gentilezza e con altruismo, come è stata tutta la sua esperienza terrena, offrendo a tutti i suoi concittadini ed all'intera Calabria, una lezione che non va dimenticata. Quella di una politica fatta per servizio, in maniera autentica, dedicandosi agli altri, attraverso un lavoro silenzioso, quotidiano, certosino, figlio di una cultura del rispetto e dell'amore verso il prossimo, senza calcoli, senza tatticismi, che dovrebbe essere alla base di qualsiasi impegno pubblico.

La politica, tutta, dovrebbe imparare da Angela.

Oggi sono stato a Bagnara, accompagnato da un sole estivo e da un silenzio surreale. Il silenzio di un intero paese che sembra essersi fermato.
Ho portato ad Angela il mio saluto, nella camera ardente allestita in Municipio. L'ho fatto con convinzione, perchè ritenevo importante tributare a lei e alla sua famiglia, in particolare ai suoi ragazzi, un sentimento di vicinanza di tutta la Città Metropolitana.

Ho letto negli occhi del sindaco e dei suoi colleghi assessori una commozione autentica e sincera, quella che si riserva quando un'anima gentile ci lascia.
Ho letto negli occhi di un’intera comunità lo smarrimento che si prova quando si perde qualcuno che dentro di noi ha lasciato un segno indelebile.
Sono convinto che quello smarrimento lascerà presto il posto alla speranza data dall’esempio.
L’esempio di Angela – ha concluso il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà – è quello di una politica fondata esclusivamente sul servizio e sull’amore incondizionato per la propria terra.

Grazie per questa lezione di altruismo e umanità».