«La città ha bisogno di responsabilità, non di giustificazioni». Con queste parole l’ex sindaco Gregorio Frosina rompe il silenzio e replica alle dichiarazioni dell’attuale amministrazione comunale.

«Nel corso della mia esperienza amministrativa – afferma Frosina – ho sempre dato ascolto alle persone, accettando critiche senza mai alzare i toni né offendere nessuno. Chi amministra deve avere l’onestà di rispondere delle proprie azioni, senza scaricare le responsabilità su altri».

Secondo l’ex primo cittadino, a Bagnara si ripeterebbe ormai da tre anni «lo stesso copione»: atti di ordinaria amministrazione presentati come conquiste straordinarie e problemi irrisolti addossati al passato. «Oggi il sindaco è lui – sottolinea – e non si può continuare a mistificare la realtà».

Frosina ricorda i risultati conseguiti durante il suo mandato: «Abbiamo affrontato un Comune in dissesto, riportando i conti in ordine e lasciando un bilancio con 46 milioni di euro destinati a opere pubbliche. Abbiamo approvato un nuovo capitolato sui rifiuti e ottenuto finanziamenti fondamentali, tra cui 20 milioni di euro per la messa in sicurezza del Porto e 250.000 euro per la sua bonifica, lavori avviati proprio durante la mia amministrazione».

L’ex sindaco rivendica inoltre la scelta di ridurre le indennità di carica «in silenzio e senza clamori mediatici», a differenza delle campagne politiche condotte in passato dall’attuale primo cittadino.

La conclusione è un invito al presente e al futuro: «Non voglio alimentare polemiche sterili, ma i cittadini hanno il diritto di conoscere i fatti. Chi amministra oggi ha il dovere di guardare avanti, costruire e assumersi le proprie responsabilità. La città merita visione e rispetto, non narrazioni parziali e fuorvianti».